Valorizzare il contributo delle nuove tecnologie per aumentare l’efficienza dei processi e dei servizi bancari. È la sfida che, secondo il governatore della Banca D’Italia, Ignazio Visco, le banche italiane devono affrontare con decisione.
“Un’ampia diffusione di nuove modalità di accesso ai servizi bancari richiede di considerare l’economicità dell’intera struttura distributiva”, ha sottolineato nelle Considerazioni Finali all’assemblea annuale.
A sostegno del suo discorso Visco ha snocciolato i numeri dell’online: “Alla fine del 2011 – ha detto – erano abilitati ad effettuare operazioni online 14,3 milioni di di conti bancari intestati a famiglie e 1,7 intestati a imprese, valori pari rispettivamente a rispettivamente a 5 e 3 volte quelli registrati dieci anni prima. Tra il 2001 e il 2008 il numero degli sportelli è cresciuto di circa il 20%; successivamente ha mostrato solo una leggera flessione”.