Si rafforza a Roma Sparkle, operatore globale del gruppo Tim e fornitore di servizi wholesale internazionali. Un nuovo punto di presenza, situato presso il Tecnopolo Tiburtino – nella parte orientale della capitale – offrirà maggiore copertura per soddisfare la crescente richiesta di connettività della città e del suo ecosistema commerciale.
Si punta in questo modo a rispondere alla domanda di “uno dei principali distretti economici in Italia”, fa sapere l’azienda, grazie alla presenza di numerose aziende nazionali e internazionali attive in vari settori – tra cui moda, design, cinema, petrolifero e farmaceutico, telecomunicazioni e Ict – nonché un importante centro universitario e di ricerca.
Il nuovo PoP si aggiunge ai tre attuali punti di presenza a Roma aumentando la capillarità dell’anello metropolitano, sistema protetto e ridondante completamente integrato con la rete IP globale Tier-1 di Sparkle Seabone.
Nel nuovo PoP Sparkle offrirà il servizio di transito IP Seabone e soluzioni di connettività City2City all’ecosistema del Tecnopolo Tiburtino, dove sono presenti più di cento aziende operative principalmente nei settori ICT, aerospazio, ambiente e Green Economy, ricerca e trasferimento tecnologico.
Accesso virtuale e servizi anti-attacco
I clienti potranno inoltre beneficiare della gamma di servizi IP e Dati offerti da Sparkle, incluso il servizio DDoS Protection Service, che offre diverse opzioni per proteggere le reti dei clienti dagli attacchi DDos, la soluzione Virtual NAP, che offre accesso virtuale ai principali punti di scambio Internet senza la necessità per il cliente di implementare e gestire infrastrutture proprietarie, ed Ethernet Suite per una connettività Ethernet sicura e trasparente.
Con una rete capillare in Italia e nel bacino del Mediterraneo e con un marketplace presso il Sicily Hub a Palermo – che serve 18 cavi internazionali – Sparkle con il nuovo PoP romano consolida ulteriormente, fa sapere la nota “la sua leadership nel mercato IP e il suo ruolo di snodo digitale tra Africa, Medio Oriente, Asia ed Europa”.