SMART CITY

Commercio elettronico: ma quanto sei smart?

Esperimenti come “AmazonFresh” rilanciano il dibattito sulla sostenibilità ambientale di Internet: autorevoli studi puntano sull’e-commerce come possibile via per ridurre il tasso di emissioni di Co2

Pubblicato il 04 Giu 2012

internet-banking-commerce-120206131525

Sulle pagine di questa rubrica si è più volte parlato di green building e smart mobility, spesso a proposito del basso impatto sull’ambiente delle nuove forme di abitazione e mobilità che si vanno introducendo nei territori urbani: tali tendenze evolutive puntano a ridurre le emissioni di Co2 attraverso l’applicazione di principi progettuali ed accorgimenti tecnici in grado di migliorare le prestazioni di un dato manufatto.


La componente tecnologica è però solo un aspetto dell’evoluzione sostenibile su cui si basano le Smart City; vi è una componente comportamentale altrettanto rilevante ai fini dell’individuazione delle aree suscettibili di futuri miglioramenti. Come intuito dalla riflessione ambientalista, piccole modifiche alle nostre abitudini quotidiane possono avere impatti enormi sulla quantità di Co2 introdotta nell’atmosfera: chiudere il rubinetto dell’acqua tra una spazzolata di denti e l’altra, spegnere i dispositivi che altrimenti resterebbero in stand-by, scegliere il treno in luogo del mezzo privato per lunghi spostamenti, sono solo alcune delle condotte virtuose indicate nel tempo da organizzazioni più o meno grandi per ridurre l’inquinamento generato dagli individui. L’abuso del mezzo di trasporto privato per spostarsi in città, comportamento deteriore molto diffuso nel nostro paese, è responsabile dell’immissione di tonnellate di gas e polveri nell’atmosfera; la progressiva concentrazione degli esercizi commerciali in aree ristrette (centri cittadini e mall) genera un volume elevato di spostamenti di veicoli che trasportano quantità di merce molto ridotta, con conseguenze prevedibili in termini di emissioni e qualità della vita.


Nel grande dibattito sulla sostenibilità ambientale di Internet emergono posizioni opposte in merito alla capacità del commercio elettronico di ridurre l’uso dell’automobile: se da un lato si mettono in evidenza i lunghi spostamenti delle merci acquistate online, dall’altro vi è una crescente attenzione verso iniziative come AmazonFresh, in sperimentazione dal 2007 nell’area di Seattle. Il servizio di consegne a domicilio di prodotti freschi lanciato dal gigante dell’e-commerce dei libri, è informato – come gran parte delle attività dell’azienda – dall’aderenza al principio del Kaizen nipponico, filosofia dell’efficienza e del miglioramento continuo. Amazon punta a trasferire alla distribuzione di prodotti freschi il modello di successo applicato alla vendita di libri in tutto il mondo: una disposizione intelligente dei carichi e delle merci permette di ridurre del 20% (secondo dati diffusi dalla stessa azienda) l’ingombro di ciascuna consegna, e consente di ridurre il consumo di carburante di più di 100mila litri all’anno, con risparmi che ammontano a circa 3 milioni di dollari.


Efficienze di questo tipo sono alla base di due ricerche – portate avanti in parallelo dalla Carnegie Mellon University e dalla società statunitense di consulenza Cooler (per conto di eBay) – che indicano proprio il commercio elettronico come possibile via per ridurre l’impatto sull’ambiente degli acquisti effettuati quotidianamente. Nell’ambito di una più ampia riflessione sui vantaggi della distribuzione digitale di musica rispetto a quella su cd, la ricerca della Cmu attribuisce al trasporto individuale ben il 65% delle emissioni legate all’acquisto presso i retail store. Cooler, viceversa, mette in evidenza i significativi risparmi della dematerializzazione del punto vendita attuata da alcuni distributori online. Per dare un ordine di grandezza delle riduzioni prospettate, la ricerca prende ad esempio un’ipotetica catena di punti vendita con fatturato nell’ordine dei 100 milioni di dollari annui: l’effetto combinato dei minori consumi e delle minori esigenze logistiche porterebbe all’abbattimento di ben 1.400 tonnellate di Co2, sempre su base annua.


L’e-commerce è quindi da considerarsi come miracoloso antidoto al caos del traffico cittadino? Sussistono valutazioni di buon senso che portano a depennare l’approccio assolutistico portato avanti dalle due ricerche menzionate e che meritano – a nostro parere – futuri approfondimenti. Cmu, Amazon e Cooler tendono a sottovalutare gli effetti positivi dell’evoluzione della smart mobility, sorvolando, per altro verso, sui consumi dei data center che danno vita ad Internet. La disintermediazione dei punti vendita rischia infine di accentuare la tendenza all’impoverimento della vita sociale cittadina, intesa come esperienza condivisa degli spazi cittadini.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati