State of the Net

L’edizione 2012 accende i riflettori sulle sfide della Rete nell’economia, nella comunicazione, nella politica, nel diritto e nello sviluppo sociale. Appuntamento al Porto Vecchio di Trieste

Pubblicato il 07 Giu 2012

Una fotografia analitica dell’industria del Web, una discussione sull’esperienza dell’individuo e della collettività in Rete e una riflessione su cosa potrà accadere nel futuro; sono gli argomenti al centro di State of the Net, un evento che riunisce esperti internazionali con vasta conoscenza della rete per indagare lo stato dell’arte di Internet, attraverso un programma fatto di sfide tra dualità che descrivono l’evoluzione della Rete e di come la società vive la Rete.

La gerarchia e il network, la riservatezza e l’apertura, il contesto e il flusso, le telco e le internet company sono le sfide che daranno vita alla conferenza attraverso la testimonianza e le tavole rotonde con esperti del Web tra cui Dave Snowden- uno dei maggiori specialisti nel campo del knowledge management-, Euan Semple, punto di riferimento per chi vuole trarre la massima efficienza dall’utilizzo del web-, Marc Canter- uno dei primi imprenditori multimediali e fondatore di Macromedia-, Andrew Keen- come si definisce lui stesso, l’Anti Cristo della Silicon Valley-, Luigi Contu –Direttore dell’Ansa-, Luca Colombo- Country Manager per l’Italia di Facebook.

State of the Net 2012 si concentrerà quindi sui ‘numeri della Rete’ e rifletterà sull’evoluzione del web in tutti i suoi aspetti. Oltre 20 speaker di caratura internazionale animeranno i due giorni di confronto a cui parteciperanno oltre 350 tra imprenditori e creativi, rappresentanti di brand internazionali, operatori turistici e addetti ai lavori. Tutti interessati a conoscere le trasformazioni della Rete e le sue implicazioni sullo scenario sociale, economico e politico.

La conferenza, che nasce da un’idea di Beniamino Pagliaro, Paolo Valdemarin e Sergio Maistrello, si tiene presso il Porto Vecchio di Trieste, un’ex area portuale che sta tornando città. Nel suo comitato promotore compaiono, inoltre, alcuni degli esperti più influenti del contesto italiano e internazionale.

La conferenza è a ingresso libero, grazie ai partner di questa edizione; la registrazione è online.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

Articoli correlati