L’italiano Giuseppe Sini, già vicechairman dal 2018, è dal primo luglio il nuovo Chairman dell’AAE-1 Management Committee, organo decisionale del Consorzio AAE-1, composto da diciannove operatori globali di telecomunicazioni. La governance di uno dei principali sistemi cavo sottomarino passa così nelle mani dell’Italia, subentrando a Loucas Balis, manager di Oteglobe.
Il mandato di Giuseppe Sini comprende, oltre alla governance del Consorzio e alle operazioni del sistema sottomarino, il potenziamento del sistema AAE-1, che dovrà essere mantenuto sempre ai massimi livelli di prestazioni e sicurezza. Attualmente la capacità totale del cavo si attesta a 80 Terabit al secondo, dai 40 che erano il massimo previsto fino a qualche tempo fa. L’obiettivo dei prossimi anni è quello di incrementare ulteriormente questo dato, portandolo a superare i 160 Terabit al secondo: un modo per venire incontro alla crescente domanda di traffico internet sulla rotta Eurasia da parte di Carrier e Ott, aumentata negli ultimi mesi a causa del Covid-19.
Il ManagementCommittee dell’Aae-1 è formato dai top manager dei diciannove operatori che hanno investito nel progetto del cavo sottomarino: China Unicom, Djibouti Telecom, Etisalat, Global Transit, HyalRoute (Cil), Reliance Jio, Viettel Cambodia (Metfone), Mobily, Omantel, Ooredoo, Oteglobe, Pccw Global, Ptcl, Retelit, Telecom Egypt, TeleYemen, Tot, Vnpt e Viettel, i 19 operatori che hanno investito nel progetto.
Sini, responsabile della International Business Unit di Retelit, ha giocato un ruolo di primo piano nel posizionamento di Retelit da operatore domestico a player Internazionale di riferimento nel Mediterraneo. Laureato in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Milano, con specializzazione all’École Nationale superieure des télécommunications a Parigi, Giuseppe Sini prima del Gruppo Retelit ha ricoperto diversi incarichi di responsabilità nel Gruppo Telecom Italia e presso Teleglobe. Vanta un’esperienza ventennale nel mercato delle telecomunicazioni internazionali e nel mondo delle infrastrutture sottomarine.
“Questa designazione rappresenta un importante riconoscimento per Retelit e per l’Italia per il contributo apportato al progetto e, allo stesso tempo, una dimostrazione del posizionamento internazionale dell’azienda e delle sue professionalità – afferma Giuseppe Sini -. Grazie a una visione strategica di medio/lungo termine e a una strategia di espansione internazionale, oggi Retelit si posiziona come player nel mercato globale delle telecomunicazioni e l’Italia punto di riferimento nel bacino del Mediterraneo. Ringrazio il Management Committee dell’Aae-1 per la fiducia accordatami a ricoprire questo ruolo così prestigioso e di grande responsabilità in un momento storico in cui la connessione fra continenti è più che mai cruciale”.