Ant Group, che gestisce il sistema dei pagamenti Alipay in Cina, ha annunciato di aver iniziato a lavorare a due importanti Ipo a Shanghai e Hong Kong, nel settore Star, l’equivalente del Nasdaq americano: la valutazione potrebbe superare i 200 miliardi di dollari. Essendo controllata dal colosso cinese dell’e-commerce Alibaba, l’azienda sta di fatto rispondendo all’appello di Pechino per la quotazione in borsa delle ammiraglie tecnologiche nazionali in un momento di crescente rivalità economica e politica con gli Stati Uniti. La società non ha fornito alcun dettaglio in termini di tempi o importo dell’Ipo, ma ha semplicemente dichiarato di aver “iniziato il processo”. Pur non essendo chiara la tabella di marcia, secondo la stampa americana l’orizzonte temporale per l’initial public offering potrebbe essere entro l’anno. La quotazione è potenzialmente non solo una delle maggiori del 2020 ma anche una fra le maggiori della storia.
Cosa si e cosa ci si aspetta dalla quotazione di Ant Group
Secondo l’agenzia Bloomberg, che cita fonti anonime, Ant Group, con sede a Hangzhou, punta a una valutazione di almeno 200 miliardi di dollari (circa 175 miliardi di euro al cambio attuale). Il Gruppo Alibaba è già quotato negli Stati Uniti dal 2014. L’anno scorso, il gigante fondato da Jack Ma ha raccolto diversi miliardi di euro in una seconda Ipo a Hong Kong. Stando alle valutazioni degli analisti, Ant Group controlla oltre la metà del mercato dei pagamenti online in Cina con il suo sistema Alipay. Il suo principale concorrente è Tencent che detiene la piattaforma WeChat Pay. Originariamente denominata Ant Financial, quest’anno la società ha cambiato la sua denominazione in Ant Group per sottolineare la diversificazione del ramo di attività. Secondo le stime di Bloomberg, ha generato 2 miliardi di dollari (1,7 miliardi di euro) di utili nel trimestre precedente.
L’ultimo grande evento di raccolta fondi di Ant Group è stato nel 2018, quando gli investitori hanno puntato 14 miliardi di dollari nella società. All’epoca, il Wall Street Journal riferiva che la società era valutata 150 miliardi. Ma per l’appunto oggi la sua valutazione potrebbe arrivare a 210 miliardi di dollari, secondo la valutazione dell’anno scorso David Dai, un analista senior di Bernstein citato da Cnbc. ″La capacità della società di generare utili è migliorata dopo che abbiamo scritto quel rapporto. Quindi mi aspetto un valore ancora maggiore”. Una valutazione di oltre 200 miliardi di dollari renderebbe Ant più grande di alcune delle maggiori banche americane, tra cui Goldman Sachs e Wells Fargo.