Più risorse per il piano di roll out della banda ultralarga di Open Fiber. La società guidata da Elisabetta Ripa ha definito con un pool di banche, Bnp Paribas, SociétéGénérale e UniCredit, i termini per l’incremento dell’importo del project financing siglato nel 2018 per lo sviluppo della fibra ottica per ulteriori 675 milioni di euro. Il valore del finanziamento salirà così da 3,5 miliardi a 4,145 miliardi di euro complessivi. Ad annunciarlo l’azienda, precisando che l’operazione “deve ora passare al vaglio degli altri istituti finanziatori della società per l’implementazione operativa dell’accordo”. Invariata la durata dell’operazione che si dispiega su un arco temporale di 7 anni, cioè fino al 2025 considerando l’avvio nel 2018.
Il nuovo project financing va a supporto – assieme al rafforzamento patrimoniale già approvato dai soci (Cdp Equity ed Enel) fino a 450 milioni di euro incrementali – dello sviluppo del nuovo piano industriale varato da Open Fiber.
Un piano che – si legge nella nota di Open Fiber- nella sua interezza, investimento pubblico e privato, arriva così a valere oltre 7 miliardi di euro (di cui oltre 3 miliardi già realizzati) e prevede di connettere circa 20 milioni di unità immobiliari nel Paese sia nelle aree urbane (aree nere), che nelle aree bianche e grigie. Oltre all’incremento della linea di credito è stata, infatti, prevista la possibilità di rendere l’operazione Green dal 2021, secondo i principi di sostenibilità internazionali Esg (Environmental Social and Governance) con i tre driver di sviluppo sostenibile connaturati al progetto: efficienza energetica, innovazione e digitale,e impatto sociale
“L’ampliamento del finanziamento, unitamente all’apporto di capitale sottoscritto recentemente dagli azionisti, a supporto del nuovo Piano Industriale della Società, è l’evidenza concreta dell’apprezzamento da parte dei nostri stakeholder dei progressi conseguiti nella realizzazione di una infrastruttura moderna interamente in fibra e degli investimenti realizzati per generare valore condiviso per tutto il Paese”, commenta l’Ad Elisabetta Ripa.
Il closing dell’operazione è previsto entro il mese di ottobre, subordinatamente alla firma della documentazione aggiornata da parte degli istituti finanziatori e al soddisfacimento delle usuali condizioni sospensive per questo genere di operazioni.