6,6 miliardi di dollari: tanto vale l’appalto appena messo a segno da Samsung (attraverso la filiale Samsung Electronics America) con Verizon nell’ambito della realizzazione delle nuove reti a banda ultralarga. Per l’azienda sud-coreana si tratta del maggiore contratto di sempre ma soprattutto di un grosso colpo considerato che nel mercato Usa il ban ai cinesi di Huawei e Zte ha sparigliato le carte in tavola a favore in particolare dei due colossi europei Ericsson e Nokia, già titolari di numerosi contratti nel Paese.
Il contratto decorre dal 30 giugno scorso e avrà validità fino al 31 dicembre 2025 e includerà l’installazione e la manutenzione delle infrastrutture wireless, incluse quelle 5G.
All’inizio di luglio, i media statunitensi avevano già dato notizia di un imminente accordo fra Verizon e Samsung sulla componente Ran. Verizon utilizza anche apparecchiature Ran di Ericsson e Nokia, ma l’enorme passaggio a dispositivi Samsung potrebbe avvenire a spese di quest’ultima – sostengono alcuni analisti – il che sarebbe un duro colpo per vendor finlandese nel mercato statunitense.
Samsung ha firmato un accordo commerciale con per apparecchiature 5G e Lte con US Cellular a febbraio e sta quindi diventando un attore importante nel mercato Usa.
Riguardo a Ericsson il primo contratto con Verizon risale a fine 2017 ed è stata la prima azienda europea a essere scelta dall’operatore americano. Notizia recente è la consegna a Verizon della prima antenna 5G prodotta nel nuovissimo stabilimento Ericsson aperto in Texas.