Disco verde dal Garante Privacy sulle modalità di trattamento dati relative ai premi per gli esercenti nell’ambito della Lotteria degli Scontrini al via il 1° gennaio 2021 istituita per favorire l’utilizzo di bancomat, carte di credito e debito per gli acquisti dei consumatori con l’obiettivo di abbattere l’uso del contante e soprattutto l’evasione fiscale.
La lotteria degli scontrini consente di recuperare parte delle spese effettuate attraverso le transazioni elettroniche. Sono esclusi però gli acquisti effettuati online, quindi sono validi solo quelli presso rivenditori fisici. In palio fino a 50 milioni di euro. Tutte le informazioni sulle modalità per partecipare e sui premi sono disponibili nella guida realizzata da CorCom.
La lotteria degli scontrini prevede due tipi di estrazioni: estrazioni “ordinarie” (solo per i consumatori) ed estrazioni “zero contanti” (per consumatori e negozianti). Il Garante ha dato parere favorevole allo schema di determina relativo ai premi per gli esercenti che deve assicurare la piena conformità al Regolamento europeo sulla privacy (Gdpr).
Nel corso dell’istruttoria – puntualizza il Garante in una nota – “sono stati approfonditi alcuni aspetti che avrebbero potuto creare criticità nel trattamento dei dati”. Ad esempio, le modalità di attribuzione e di comunicazione delle vincite agli esercenti, il ruolo assunto da soggetti esterni eventualmente coinvolti nella comunicazione e nel pagamento dei premi, nonché la tipologia di documentazione da presentare per attestare che il pagamento sia avvenuto attraverso strumenti elettronici. “Un approfondimento specifico – puntualizza il Garante – ha riguardato le procedure di autenticazione informatica previste per l’accesso all’area riservata del “Portale lotteria” da parte degli esercenti e le modalità di individuazione dei soggetti autorizzati ad accedervi per loro conto (i cosiddetti “gestori incaricati”)”.