PAGAMENTI DIGITALI

Pagare con lo Swatch: sbarca in Italia il wearable “connesso”

Via alla commercializzazione del nuovo SwatchPay che consente di effettuare transazioni in modalità contactless semplicemente avvicinando l’orologio al Pos. Il servizio al momento è disponibile per i clienti di Intesa Sanpaolo e Mastercard

Pubblicato il 15 Ott 2020

Andrea Lecce;Carlo Giordanetti;Michele Centemero

Dopo il lancio in Cina, in Svizzera e in altri paesi europei, SwatchPay!, il wearable di Swatch che consente di effettuare pagamenti contactless, è disponibile anche in Italia. Il dispositivo utilizza un chip radio Nfc (Near Field Communication) integrato nel quadrante dell’orologio. Per completare la transazione, il cliente non deve far altro che avvicinare l’orologio al Pos e inserire il Pin della carta solo per le transazioni superiori a 25 euro. A quel punto, il lettore acquisisce le informazioni di pagamento dal chip dell’orologio e autorizza il trasferimento di denaro.

Le caratteristiche di SwatchPay!

L’energia necessaria per l’operazione viene fornita dal terminale, per cui, a differenza di quanto avviene con gli smartphone, l’orologio può essere utilizzato per il pagamento senza preoccuparsi del consumo della batteria. Inoltre, come gli altri modelli Swatch, resiste all’acqua fino a una profondità di 30 metri. L’associazione di una carta di pagamento all’orologio Swatch può avvenire in qualunque Swatch Store. Una volta associata la carta all’orologio, il cliente può pagare i propri acquisti in qualsiasi terminale Pos in modalità Contactless (Nfc). Inoltre il cliente potrà sospendere o riattivare la funzione di pagamento del suo SwatchPay! in qualunque momento con un solo tap dal proprio smartphone o tablet tramite l’app mobile SwatchPay!. Il dispositivo è disponibile in 15 modelli da oggi 15 ottobre negli Swatch Store e in alcuni selezionati rivenditori autorizzati a partire da 85 euro.

La partnership con Intesa Sanpaolo e Mastercard

“Ancora una volta Swatch”, commenta Carlo Giordanetti, Swatch Management, “applica la sua ricetta ad un prodotto innovativo: semplicità, riduzione, colore, personalità – e naturalmente la qualità e sicurezza SwissMade! Grazie a Intesa Sanpaolo e a Mastercard, per essere i primi con noi in Italia: dinamicità ed energia sono alla base di questo progetto e ne abbiamo trovato tanta”.

Andrea Lecce, Executive Director Sales&Marketing Privati e Aziende Retail Intesa Sanpaolo, aggiunge: “Con il lancio di SwatchPay!, offriamo ai nostri clienti un ulteriore strumento per pagare in mobilità in modo facile, veloce e sicuro. Il nostro obiettivo è contribuire a diffondere la cultura del pagamento digitale, per farlo diventare un gesto semplice e quotidiano tanto per le nuove generazioni, quanto per chi è da sempre affezionato ai pagamenti cash”.

Lato Mastercard, Michele Centemero, Country Manager Italia, chiosa: “Nel nostro Paese, come nel resto del mondo, Mastercard ha guidato il cambiamento nelle abitudini dei consumatori e del loro vivere smart con un’innovazione continua nel mondo dei pagamenti, e il lancio di SwatchPay! ne è un’ulteriore conferma. Mentre l’adozione dei pagamenti contactless nel nostro Paese è ormai un’abitudine consolidata, continuiamo a lavorare per permettere che chiunque usufruisca dei nostri servizi e soluzioni possa farlo in totale sicurezza”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Social
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati