Dieci miliardi e mezzo di euro. A tanto ammonta il valore degli acquisti effettuati al 30 settembre 2020 tramite gli strumenti Consip (Convenzioni, Accordi quadro, Mepa, Sdapa), nell’ambito del Programma di razionalizzazione degli acquisti che la società gestisce per conto del Mef. Il risultato fa segnare un incremento del +10,7% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Il dettaglio dell’offerta mette in luce un ventaglio sempre più ampio di utilizzatori: da un lato le amministrazioni, con gli oltre 98mila “centri di spesa” abilitati al sistema, che hanno concluso circa 460 mila ordini d’acquisto attraverso almeno una delle 95 iniziative attive (di cui oltre l’80% con requisiti “green”), dall’altro i fornitori aggiudicatari di gare o abilitati agli strumenti Consip, che sono circa 148mila e di questi il 99% sono Micro, Piccole e Medie Imprese.
Bandite gare per 4,7 miliardi di euro
Secondo i dati dei primi nove mesi del 2020, il valore delle gare bandite è stato di 4,7 miliardi di euro e il valore aggiudicato di oltre 5,9 miliardi di euro.
Crescono anche le gare in modalità ASP (application service provider), per le quali Consip rende disponibile la piattaforma di negoziazione per acquisti autonomi delle amministrazioni. Nei primi nove mesi del 2020 sono state bandite 966 gare (692 nello stesso periodo del 2019), per un valore di 2,6 miliardi di euro.