Si chiama iMedCertificati Fimmg ed è l’unica applicazione che consente l’invio telematico dei certificati di malattia Inps dai dispositivi mobili. L’App, creata per iPhone, iPad, e smartphones Android, è disponibile al download gratuito sia su AppStore che su Android market. “Questa ulteriore iniziativa – spiega il vicesegretario della Fimmg, Silvestro Scotti – si inserisce nella sperimentazione che da tempo Fimmg ha avviato per favorire l’evoluzione di strumenti informatici innovativi pensati per i medici di medicina generale, capaci di rispondere, anche in mobilità, alle esigenze operative e organizzative specifiche del setting della medicina generale”.
Grazie all’accordo firmato con la società Senetech, che ha curato in partenership con Fimmg la realizzazione del prodotto e continuera’ a offrire il supporto tecnico, la versione a marchio Fimmg della App diventa gratuita e accessibile a tutti, anche se non iscritti alla Federazione”. Non sara’ piu’ necessario richiedere il codice di attivazione, si potranno ricevere gli aggiornamenti e si usufruira’ di un supporto tecnico in grado di rispondere entro il giorno lavorativo successivo alla richiesta.
iMedCertificati Fimmg risponde alle specifiche imposte dal ministero dell’Economia e Finanze e consente tra l’altro il salvataggio delle credenziali di accesso al sistema TS, la verifica delle informazioni immesse, la creazione del file in formato pdf per l’invio via e-mail al paziente, l’invio del numero di protocollo via sms, la consultazione dei certificati generati direttamente dal device.
La app ideata inizialmente per offrire ai medici di famiglia e di continuità assistenziale la possibilità di adempiere alla nuova normativa in merito all’invio dei certificati direttamente dal proprio device in qualsiasi luogo si trovino, è diventato in realtà uno strumento utile a tutti i medici interessati dall’obbligo certificativo poiché offre oltre al vantaggio della mobilità anche la possibilità di sopperire alle carenze organizzative delle strutture territoriali, ospedaliere e dei pronto soccorso. Al momento il servizio non è disponibile in Lombardia, regione che utilizza per il certificato di malattia il Sistema di accoglienza regionale e non il Sistema di accoglienza centrale.
