DIGITAL SERVICES

I diritti del viaggiatore nella app della Ue

L’applicazione lanciata dalla Commissione Europea in 22 lingue è un vademecum per i passeggeri alle prese con ritardi, smarrimento bagagli e imprevisti all’aeroporto e in stazione

Pubblicato il 04 Lug 2012

siim-kallas-120704121433

La Commissione Europea ha lanciato una app per smartphone che informa in tempo i passeggeri sui loro diritti. Il nuovo vademecum dell’Ue copre il settore aereo e ferroviario, è disegnato per aiutare i passeggeri in caso di smarrimento bagagli, ritardi e altri disservizi. La nuova app che gira su iPhone, iPad, Google Android, Blackberry e Windows 7, è disponibile in 22 diverse lingue europee all’interno dell’Unione. Per ora sono coperti i diritti dei passeggeri nel settore aereo e ferroviario, ma l’anno prossimo è previsto l’allargamento al settore del trasporto pubblico di superficie e marittimo.

Siim Kallas, vicepresidente della Commissione europea e commissario responsabile per i Trasporti, ha dichiarato: “Quanti di noi sono rimasti bloccati in un aeroporto con la frustrazione di sentirci dire che non abbiamo diritti che invece sappiamo di possedere! Grazie a questa app milioni di viaggiatori potranno accedere facilmente alle informazioni corrette sui loro diritti di passeggeri nel momento esatto in cui ne hanno necessità, ossia a fronte di situazioni impreviste”.

A chi non è mai capitato? Un volo cancellato, un albergo che non corrisponde alle informazioni pubblicizzate, l’orario ferroviario modificato senza preavviso: situazioni molto più facilmente gestibili se il passeggero conosce i propri diritti.

L’applicazione informa il passeggero sui suoi diritti per ciascun potenziale problema. Ad esempio, se un volo viene cancellato e al passeggero viene rifiutato l’imbarco, egli può ottenere un risarcimento tra 125 e 600 euro. Anche nel caso in cui il bagaglio venga danneggiato a seguito di un incidente si può avere diritto ad un risarcimento. È utile sapere anche che le compagnie aeree e ferroviarie sono obbligate a fornire informazioni trasparenti riguardo ai prezzi e ad assistere i passeggeri a mobilità ridotta.

Se si ha l’impressione che i propri diritti non siano stati rispettati, l’applicazione fornisce anche informazioni sulle persone da contattare per presentare un reclamo. Nel caso di emergenza su larga scala, come ad esempio la crisi causata dal vulcano islandese nel 2010, l’applicazione può anche comunicare informazioni e consigli di viaggio da parte della Commissione europea.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati