L’Agenzia Spaziale Italiana atterra alla 48esima edizione del Farnborough International AirShow, punto di riferimento europeo e mondiale dell’aeronautica e dello spazio. Con un proprio grande stand espositivo, l’Asi presenta il complesso delle eccellenze italiane del settore dell’aerospazio.
Le capacità dell’Italia dello spazio sono presenti all’interno della Space Zone della rassegna, con un grande padiglione che accoglie tutte le maggiori agenzie spaziali mondiali. La partecipazione unitaria nello stand dell’Asi è divenuta una consuetudine dopo i successi ottenuti negli ultimi anni, per ribadire l’unicità e le competenze di uno straordinario sistema produttivo all’avanguardia, tecnologicamente competitivo e indiscusso in campo mondiale, capace di mettere a disposizione soluzioni complete e integrate. All’interno delle varie aree espositive dello stand italiano, i visitatori potranno trovare una completa documentazione sui programmi e le missioni, ammirare i diversi modelli di satelliti e dei vettori spaziali e usufruire di supporti multimediali. Alla manifestazione biennale, l’Asi, quindi, presenta una vera e propria casa del settore spaziale, realizzata nel quadro di un’azione di promozione del Sistema Italia.
Lo stand non si pone unicamente come una vetrina espositiva, ma come una area di incontro destinata a rafforzare e tessere nuovi rapporti bilaterali di collaborazione internazionale. All’interno dello Spazio Italia saranno messi in luce le capacità e le attività delle associazioni e federazioni nazionali di categoria rappresentate da Aiad, Aipas e Asas, le realizzazioni e i servizi di Avio, Cgs, Selex Galileo, Telespazio, Thales Alenia Space, Vitrociset e quelli delle società partecipate da Asi: Altec, AsiTel, Cira, Elv, E-Geos.
Lo stand è articolato in un percorso di documentazione che vede l’esibizione delle realizzazioni italiane in campo scientifico, con un focus sulla missione Exomars. C’è poi il campo dell’osservazione della Terra (a partire da Cosmo SkyMed, che dal 2016 con Csg vedrà l’aggiornamento alla seconda generazione, con un miglioramento delle prestazioni operative e della risoluzione spaziale delle immagini prodotte dal sensore Sar) e della navigazione satellitare. Infine, il tema dell’abitabilità nello spazio (metà del volume abitabile della Stazione Spaziale Internazionale è realizzato da imprese italiane, così come larga parte dei i cargo Atv), e quello dei sistemi di trasporto spaziale, dove si segnala il recente successo del piccolo razzo vettore Vega.
In occasione dell’evento di Farnborough, inoltre, sarà annunciata l’imminente inaugurazione (parteciperanno i sette astronauti italiani, insieme per la prima volta) della nuova sede Asi, una struttura efficientissima e futuribile realizzata nell’area dell’Università di Tor Vergata a Roma. Sempre nell’ambito dell’Air Show è prevista una giornata dedicata allo spazio, lo Space Day, cui parteciperanno i rappresentanti di governi e agenzie spaziali nazionali ed europea.
Come afferma il presidente dell’Asi Enrico Saggese, “Fia 2012 si posiziona in un passaggio chiave dello sviluppo dell’Esa che culminerà nella Conferenza a livello dei ministri europei di metà novembre a Caserta. Il settore aerospaziale è da tutti ritenuto come uno dei comparti che maggiormente potrà, con le sue innovazioni, guidare i singoli paesi dell’Europa fuori dalla crisi finanziaria che stiamo attraversando. La volontà dell’Europa – conclude Saggese – potrà essere misurata dalle decisioni e dal coraggio di affrontare i grandi programmi di sviluppo che il settore spaziale sta presentando in sede Esa e Ue”.