Il Regno Unito guida la classifica europea del Wi-Fi a bordo in treno, seguito da Italia e Germania. E’ quanto emerge dal report realizzato da Bwcs, società di analisi specializzata nel settore ferroviario, “The European Market for Train-Based Broadband Wireless Services 2012”. Sono 2mila nel Regno Unito i treni muniti di connessioni Wi-Fi, a fronte dei 995 treni equipaggiati in Italia e dei 911 in Germania.
Secondo stime di Bwcs, la fornitura in Europa di servizi broadband in treno passerà da un giro di affari di 47 milioni di euro nel 2011 a 80 milioni di euro nel 2021.
Ad oggi, più della metà delle forniture di Wi-Fi in treno sono gratuite per tutti i passeggeri, con appena il 17% delle vetture con servizio a pagamento – in particolare a bordo dei convogli di Deutsche Bahn in Germania e sui Tgv in Francia – e il 28% delle carrozze dove si adotta un sistema di pagamento misto, gratuito in prima classe e a tempo in seconda classe.
In Italia i Frecciarossa di Fs e Italo di Ntv e offrono la possibilità di connettersi gratis.