Ancora prestazioni finanziarie col segno più per VMware: nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2021 l’azienda del software enterprise ha visto un balzo del fatturato dell’8% rispetto al trimestre corrispondente del 2020. Il traino è il fatturato per subscription e SaaS , che cresce del 44% anno su anno, pari al 24% del fatturato complessivo. Lo stesso tasso di crescita era stato registrato nel secondo trimestre, ma il peso sul fatturato era del 22%.
“Il terzo trimestre è stato un altro trimestre positivo per VMware e siamo soddisfatti dei risultati”, ha commentato Pat Gelsinger (nella foto), Ceo di VMware. “I nostri clienti si trovano a navigare in tempi che non hanno precedenti, e il nostro obiettivo rimane fornire loro la digital foundation per far fronte a un mondo imprevedibile. Continuiamo a innovare in aree che sono la priorità assoluta per ogni business, dallo sviluppo di app, al multi-cloud, alla sicurezza, al digital workspace“.
I ricavi SaaS superano le licenze
Questi, nel dettaglio, i principali risultati finanziari di VMware per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2021.
Il fatturato è stato pari a 2,86 miliardi di dollari, in aumento dell’8% rispetto al terzo trimestre del fiscal year 2020. La combinazione del fatturato per subscription e SaaS e per le licenze è stato di 1,32 miliardi di dollari, con un aumento del 10% rispetto al terzo trimestre del fiscal year 2020. Il fatturato per subscription e SaaS cresce del 44% anno su anno, raggiungendo i 676 milioni di dollari, e rappresenta il 24% del fatturato.
“Le subscription e i ricavi SaaS sono aumentati del 44% rispetto al terzo trimestre dell’anno scorso e hanno superato per la prima volta i ricavi delle licenze”, ha dichiarato Zane Rowe, executive vice president e Cfo di VMware. “VMware continuerà a investire e a concentrarsi sull’ulteriore espansione del portafoglio di Subscription e SaaS, che riteniamo guiderà la crescita dell’azienda, la soddisfazione dei clienti e il valore per gli azionisti”.
Utile netto a 434 milioni
L’utile netto Gaap per il terzo trimestre è stato di 434 milioni di dollari, o 1,02 dollari per azione diluita, rispetto ai 407 milioni di dollari, o 0,96 dollari per azione diluita, per il terzo trimestre dell’esercizio 2020. L’utile netto non-Gaap per il terzo trimestre è stato di 704 milioni di dollari, o 1,66 dollari per azione diluita, un aumento del 17% per azione diluita rispetto ai 602 milioni di dollari, o 1,42 dollari per azione diluita, per il terzo trimestre dell’anno fiscale 2020.
Il reddito operativo Gaap per il terzo trimestre ammonta a 428 milioni di dollari, un aumento del 15% rispetto al terzo trimestre del fiscal year 2020. Il reddito operativo non-Gaap per il terzo trimestre è stato di 888 milioni di dollari, in aumento del 17% rispetto al terzo trimestre del fiscal year 2020.
Il flusso di cassa operativo per il terzo trimestre è pari a 992 milioni di dollari. Il flusso di cassa disponibile per il terzo trimestre è stato di 908 milioni di dollari.
L’Rpo per il terzo trimestre è stato di 1,02 miliardi di dollari, un incremento del 10% anno su anno. Escludendo le entrate non realizzate ipotizzate nell’acquisizione di Carbon Black, che hanno avuto un impatto negativo sul tasso di crescita annuale di 5 punti percentuali, le entrate totali più la variazione sequenziale delle entrate non realizzate sono diminuite del 4% anno su anno. L’acquisizione di Carbon Black, attiva nella protezione degli endpoint nativi del cloud, è stata completata un anno fa con una transazione all-cash per 26 dollari per azione e per un valore di 2,1 miliardi di dollari.
VMware avanti su cloud, AI e 5G
VMware ha alzato la guidance per i ricavi dell’interno anno fiscale 2021 a 11,7 miliardi di dollari, mentre per l’utile netto Gaap per azione diluita prevede un valore compreso tra 4,17 e 4,27 dollari (utile netto non-Gaap per azione diluita a 7,03 dollari).
Tra le novità annunciate quest’anno, VMware ha stretto un’alleanza con Nvidia per creare una piattaforma enterprise end-to-end per l’AI e una nuova architettura per data center, cloud e edge che usa i processori Nvidia Dpu a supporto delle applicazioni attuali e future.
VMware ha anche annunciato la 5G Telco Cloud Platform, una soluzione cloud-first basata su un’infrastruttura cloud-nativa, carrier-grade e ad alte prestazioni che usa l’automazione intelligente.
Sul 5G VMware ha anche collaborato con Samsung con una soluzione che aiuta i fornitori di servizi di comunicazione a soddisfare i requisiti delle reti 5G e accelerare il loro roll-out ottimizzando il portafoglio di prodotti (core-edge-Ran) Samsung per le telco sia per funzioni di rete containerizzate che per funzioni di rete virtualizzate con VMware Telco Cloud Platform.