Un nuovo modello innovativo di gestione dei flussi di lavoro e di comunicazione tra dipendenti e partner, in grado di garantire la piena continuità delle attività aziendali durante l’emergenza sanitaria. E’ quello sviluppato dal Gruppo Bauli insieme a Microsoft, grazie alle sue tecnologie per la produttività e collaborazione in cloud.
L’adozione di Microsoft 365 si inserisce nel progetto di trasformazione digitale avviato dal Gruppo Bauli nel 2018 e significativamente accelerato dallo scoppio della pandemia a marzo 2020.
Nello specifico, la suite Microsoft 365, ha supportato il Gruppo nell’abilitazione del lavoro da remoto per oltre 300 dipendenti consentendo loro di accedere in sicurezza a file e asset aziendali, facilitando la comunicazione e la collaborazione tra le diverse funzioni dei cinque stabilimenti produttivi e permettendo di sopperire rapidamente all’impossibilità di organizzare trasferte e meeting con agenti, clienti e fornitori.
La piattaforma di produttività di Microsoft e l’hub per la collaborazione Teams hanno, infatti, permesso all’azienda di non interrompere le proprie attività durante il lockdown e di garantire la continuità della produzione in un momento in cui molte realtà sono state costrette a fermarsi ma in cui il settore alimentare ha continuato a operare, innovando i propri processi e reinventando l’ambiente di lavoro. Questi nuovi processi rappresentano solo uno step intermedio verso l’adozione da parte del Gruppo di soluzioni tecnologiche sempre più evolute.
A supporto del nuovo modello di lavoro agile, i dipendenti di Bauli hanno inoltre potuto avvalersi delle soluzioni OneDrive e Sharepoint – incluse in Microsoft 365 e perfettamente integrate con le altre applicazioni della suite – per archiviare, condividere e accedere in Cloud ai propri file, proseguendo il proprio lavoro a prescindere dalla posizione geografica o dal device utilizzato, con le massime garanzie di sicurezza e privacy.
“Siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla qualità, dalla stabilità e dalle numerose possibilità di interazione offerte da Microsoft Teams, che ci ha permesso fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria di continuare a lavorare senza interruzioni, proteggendo al contempo la salute dei nostri dipendenti – spiega Paolo Sassi, Cio di Bauli – Abbiamo iniziato sfruttando la chat e la possibilità di fare video meeting, che ci hanno aiutato non solo a restare produttivi ma anche a rimanere in contatto con i nostri colleghi. Con il tempo, stiamo progressivamente approfondendo l’utilizzo di molte altre funzionalità offerte dalla piattaforma, che ci permettono di semplificare il nostro lavoro quotidiano – dalla gestione della documentazione al coediting in tempo reale – e che ci porteranno a ripensare il modo di lavorare e di relazionarci con i nostri interlocutori in Italia e all’estero. Siamo sicuri che il nostro percorso di innovazione non si fermerà qui e stiamo già valutando nuove opportunità offerte dal cloud e dagli strumenti di business intelligence di Microsoft”.
“Il 2020 ha rappresentato il punto di svolta per molte eccellenze del Made-in-Italy, che hanno saputo far leva sulle opportunità offerte dal digitale per far fronte alle difficoltà ed evolvere i propri modelli di business -evidenzia Luba Manolova, Direttore della Divisione Microsoft 365 di Microsoft Italia – Tradizione artigianale e innovazione da sempre contraddistinguono la storia secolare di Bauli, che anche in questa occasione ha saputo trasformare le sfide in opportunità di crescita per l’azienda, dimostrando la propria capacità di adattamento e il proprio impegno a garantire la continuità delle operazioni, specialmente in un momento chiave come quello della produzione di prodotti destinati alla celebrazione delle festività tra le più amate dagli italiani. Siamo orgogliosi di aver accompagnato Bauli nel proprio percorso di innovazione e siamo convinti che il Gruppo sarà in grado di trovare nel Cloud Computing un alleato prezioso a supporto della propria crescita e di un miglior servizio ai clienti”.