I dati personali di 400mila utenti di Yahoo! potrebbero essere stati violati. Lo conferma la stessa Yahoo, dopo aver subito un attacco da parte di hackers rivendicato dal gruppo D33DS. Secondo Trustedsec, ditta statunitense specializzata in sicurezza informatica, l’attacco è stato originato da server connessi con il servizio Yahoo Voices ma la violazione dei dati personali probabilmente ha colpito anche utenti che utilizzavano altri servizi. La multinazionale californiana ha preferito non mandare alcun avviso diretto agli utenti, neanche tramite un avvertimento nel proprio sito internet.
Solo un comunicato da parte dell’azienda, nel quale si afferma che è in corso un’indagine “sulla compromissione dell’identità di utenti”. Nella stessa nota, Yahoo! ricorda che incoraggia i propri utenti “a cambiare la propria password regolarmente”. Trustedsec afferma che la tecnica usata dagli hackers per fare breccia sul sistema di sicurezza di Yahoo è ben nota: si chiama Sql ed è in grado di estrarre informazioni sensibili dai database. “La parte più allarmante dell’intera storia – ha concluso la ditta americana – è che le password erano immagazzinate senza essere in nessun modo criptate”.