E’ arrivata al capolinea l’esperienza come Chief executive office di Intel per Bob Swan. Il manager era in carica dal 15 febbraio 2019, quando la sua posizione fu ufficializzata dopo sette mesi di interim alla guida del colosso statunitense dei chip, e il passo indietro avverrà esattamente a distanza di due anni da quel giorno, il 15 febbraio 2021, quando a guidare l’azienda arriverà l’attuale Ceo di VMware, Pat Gelsinger (nella foto). Dopo una serie di rumor che si erano ricorsi nelle ultime ore, la conferma ufficiale è arrivata dalla stessa Intel.
I mercati hanno accompagnato i rumor e l’ufficializzazione della notizias premiando le azioni di Intel, che nel giro di poche ore hanno registrato un rialzo che ha toccato il 10%, mentre il titolo di VMware è arrivato a perdere oltre il 5%.
I due anni in cui Swan è rimasto alla guida di Intel non sono stati un periodo particolarmente positivo per la multinazionale: l’ultima brutta notizia è arrivata durante l’estate, quando è stato annunciato un ritardo per lo sbarco sul mercato dell’ultima generazione di chip, proprio mentre i competitor di Amd avevano già sviluppato i propri nuovi processori. A questo si è aggiunta la decisione di Apple, che dopo un rapporto durato 15 anni ha annunciato solo da pochi mesi di voler fare a meno – per i nuovi macBook, dei chip di Intel a vantaggio di quelli prodotti in casa. Tutte situazioni che hanno portato Third Point, l’hedge fund capitanato da Dan Loeb, a chiedere al board di Intel di adoperarsi per trovare “alternative strategiche”, soprattutto dopo che è diventato evidente come Intel stesse perdendo quote di mercato nel mondo dei chip a favore di Amd, Samsung e Tmsc.