Ericsson ha messo in commercio la sua soluzione 5G Ran slicing, primo fornitore al mondo a offrire un prodotto di slicing per il 5G dedicato alla rete di accesso. L’obiettivo è incentivare la crescita del 5G e facilitare la monetizzazione delle reti per gli operatori mobili. Il 5G Ran slicing, si legge in una nota dell’azienda svedese, consentirà agli operatori di fornire servizi 5G personalizzati con prestazioni garantite.
Il 5G Ran slicing è un elemento chiave per l’implementazione del network slicing, funzionalità caratteristica del 5G che permette di realizzare molteplici reti logiche all’interno di una singola infrastruttura. Queste reti logiche vengono poi destinate alla connettività di diversi tipi di servizi come cloud gaming, connettività in auto, extended reality, Tv/media per lo streaming di eventi sportivi, applicazioni per l’Industria 4.0, assistenza sanitaria intelligente e sicurezza pubblica.
Ricavi potenziali di 1 trilione per le telco
Il network slicing è fondamentale per abilitare nuove opportunità di ricavi legati a servizi evoluti 5G. Un report di Ericsson stima che entro il 2030 gli operatori avranno accesso a 712 miliardi di dollari di potenziali ricavi aggiuntivi dal mercato consumer.
Solo per il network slicing, nel segmento aziendale è previsto un mercato da 300 miliardi di dollari entro il 2025 (dati GSMA). Con la crescita del 5G, gli operatori hanno la possibilità di massimizzare il ritorno sui loro investimenti puntando a casi d’uso innovativi ed estremamente profittevoli come il cloud gaming, le smart factories e l’assistenza sanitaria intelligente.
Supporto per più modelli di business
Ericsson 5G Ran Slicing supporta una gestione avanzata della differenziazione del servizio tra le diverse slice di rete. In questo modo possono essere realizzate slice di rete end-to-end in modo più preciso, gestendo e orchestrando l’allocazione delle risorse in modo dinamico al fine di garantire la corretta qualità del servizio in base ai diversi casi d’uso.
La soluzione offre infatti una gestione della differenziazione dei servizi unica e multidimensionale che permette di allocare dinamicamente le risorse radio, di implementare policy di qualità del servizio (QoS) adattata alle slice (slice-aware) e di orchestrare le slice end-to-end in modo da rispettare gli Sla (Service level agreement) richiesti dai diversi use case.
Sviluppata grazie alla competenza ed esperienza di radio di Ericsson e su un’architettura scalabile e flessibile, la soluzione condivide in modo dinamico le risorse radio con una granularità di 1 millisecondo per massimizzare l’efficienza nell’utilizzo dello spettro. Questo consente agli operatori di fornire un’ampia varietà di casi d’uso con maggiore flessibilità e versatilità. Assicura la gestione delle slice di rete end-to-end e il supporto dell’orchestrazione per un’erogazione rapida dei servizi. Inoltre, supporta modelli di business per reti private virtuali, ibride e dedicate.
La soluzione può anche alimentare casi d’uso per servizi di comunicazione mission-critical e time-critical.
Differenziazione sul mercato
“Il 5G Ran slicing di Ericsson permette di realizzare uno slicing di rete molto più efficiente ottimizzando in modo dinamico l’utilizzo delle risorse frequenziali. L’elemento differenziante della nostra soluzione”, sottolinea Per Narvinger, Head of Product Area Networks di Ericsson, “è il miglioramento della gestione end-to-end e il supporto all’orchestrazione per una fornitura di servizi rapida ed efficiente. In questo modo, gli operatori possono differenziarsi e avere la certezza di poter offrire le performance necessarie a monetizzare gli investimenti 5G nei diversi casi d’uso. Con il 5G come piattaforma di innovazione, continuiamo a generare valore per i nostri clienti”.
Il network slicing è uno dei principali modelli di implementazione del 5G. Attualmente, Ericsson sta lavorando al network slicing 5G per la la rete di accesso (Ran), la rete di trasporto, la core network e l’orchestrazione, in tutto il mondo, con casi d’uso per il segmento consumer e per le imprese, quali interventi chirurgici da remoto assistiti tramite video, realtà aumentata/virtuale, streaming di eventi sportivi, cloud gaming, smart city, applicazioni per l’Industria 4.0 e la sicurezza pubblica.