La seconda metà del 2020 è stata contrassegnata, sui mercati finanziari, da un ritorno alla crescita delle operazioni di Merger & Acquisitions, per un trend che si prevede continui a registrare il segno più anche nel 2021. E’ quanto emerge dall’edizione appena pubblicata dello studio di Pwc “Global and Italian M&A trends 2020”, che evidenzia come a trainare questa crescita siano stati settori del fintech e dei financial services e delle telecomunicazioni (Telecom, media e Technology), sia per i volumi sia per i valori.
Meno chiari i segnali che invece provengono dal mercato healthcare, dove a un aumento delle operazioni non ha corrisposto anche un aumento di valore: il 2019 è stato per questo comparto l’anno dei grandi accordi, quelli cioè che superano il valore dei 5 miliardi di dollari, e per il 2020 è stato particolarmente difficile eguagliare quei numeri.
Quanto al quadro del 2021, la prospettiva è quella di un ulteriore aumento delle operazioni straordinarie, che riguarderanno principalmente secondo PwC il fintech e il mondo digitale, con in terza posizione l’healthcare.
Guardando poi complessivamente a ciò che è successo nel 2020, dalla ricerca emerge che la decisa ripresa registrata nella seconda metà del 2020 ha in parte mitigato i numeri negativi del primo semestre, portando a un -9% complessivo in termini di volumi e a un -3% sul valore rispetto al 2019. Focalizzando l’attenzione sull’Italia il 2020 ha registrato un calo nei volumi, con un -22%, ma una crescita nei valori, con oltre 70 miliardi di dollari. Questo anche grazie ad alcune grandi operazioni come quella che ha riguardato Nexi e Nets, che da sola valeva 7,4 miliardi di dollari, o quella Nexi-Sia da 5,3miliardi, o di Cvc-Advent-Fsi-Serie A da 2 miliardi e di Moncler-Stone Island da 1,5miliardi, che arriverà al closing entro giugno.
La crescita a valore in Italia, secondo i dati diffusi da PwC, è trainata dal cosiddetto Tmt, (Telecommunications, media and technology) che è cresciuto sia in termini di volumi sia di valori, seguito dai Consumer Markets (+181%) e dai Financial Services (+75%).