E’ ufficiale: Netflix ha trovato casa a Roma nello storico Villino Rattazzi, in via Boncompagni (nei pressi di Via Veneto ). Si tratta di un palazzetto di 2mila metri quadri in stile neoclassico edificata intorno al 1900 per la famiglia Rattazzi, oggi di proprietà del Fondo Fiepp gestito da InvestiRE Sgr, a sua volta parte del Gruppo Banca Finnat.
Gli uffici del colosso di videostreaming apriranno nella seconda metà dell’ anno: i 40 dipendenti si occuperanno di marketing, pubbliche relazioni, e contenuti a supporto della rete di sedi internazionali di Netflix.
Nell’ottobre 2019 Reed Hastings, ceo di Netflix, aveva annunciato la volontà di aprire un ufficio in Italia.
“Siamo felici di aver trovato la nostra casa italiana a Roma a dimostrazione concreta di un impegno ambizioso che segna una tappa fondamentale nella nostra avventura in Italia – commenta Tinny Andreatta, ex Rai Fiction oggi vicepresidente serie originali italiane di Netflix – Apriamo una sede che vuole essere una casa accogliente, un luogo di scambio e d’incontro convinti che questa presenza rappresenti una straordinaria opportunità anche per la fantastica ricchezza di professionalità, di fermenti ideativi e produttivi”.
Solo nel 2020 Netflix ha lanciato 5 nuove serie originali made in Italy e numerosi film tra cui L’ incredibile storia dell’ isola delle rose e Ultras. E non intende fermarsi.
Per il 2022 punta infatti a raddoppiare il numero delle serie italiane mentre quelle destinate a uscire da quest’ anno sono Zero su un ragazzo capace di diventare invisibile, Summertime seconda stagione, Generazione 56K sull’ arrivo di internet, Luna Park ambientata nella Roma degli anni Sessanta, Fedeltà con Michele Riondino, La vita bugiarda degli adulti, Strappare lungo i bordi, la docuserie basata sul libro di Papa Francesco La Saggezza del Tempo.