Supportare l’internazionalizzazione delle aziende italiane: è questo l’obiettivo che ha portato Irideos a dare vita alla seconda region italiana di O.Cloud, che si affianca alle altre già operative e Milano, Francoforte e Amsterdam. La nuova architettura, che è localizzata all’Avalon Campus di Irideos in via Caldera a Milano, si estende sui data center iperconnessi di Irideos: grazie a questa espansione, sulla piattaforma O.Cloud è possibile disegnare soluzioni di business continuity con architetture ridondate su più data center e su più Availability Zone, e al tempo stesso realizzare soluzioni di back-up o disaster recovery sulle altre Region disponibili.
O.Cloud di Irideos – si legge in una nota dell’azienda – è basata su tecnologie open source ed è adatta alla gestione di applicazioni con carichi di lavoro dinamici e irregolari nel corso del tempo. Certificata da AgID per l’erogazione dei servizi anche alla Pubblica Amministrazione e accreditata presso la Commissione Europea sin dal 2015, O.Cloud è stata progettata per rispondere alle caratteristiche di interoperabilità, portabilità e trasparenza, standard condivisi con il progetto Gaia-X, di cui Irideos è Day-1 Member e parte del Comitato Tecnico europeo.