Il Cnit accelera sul 6G. Nell’ambito dell’accordo decennale firmato da Huawei e il Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni per la creazione di un Joint Innovation Centre (JIC) sono stati definiti sei progetti che stanno partendo in questi giorni e che coinvoleranno l’ambito veicolare e delle smart city. A ciascuno di essi partecipano numerosi ricercatori delle varie sedi del WiLab del Cnit, sotto la guida di un Prime Investigator (PI) del WiLab ed un Project Manager di Huawei. Ecco la lista:
- Towards Ubiquitous 6G Joint Sensing and Communication-PI: Prof. Andrea Giorgetti
- Massive Multiple Access for 6G -PI: Enrico Paolini
- Non-Orthogonal Resource AllocationTechniques For Sidelink C-V2X –PI: Alberto Zanella
- 3D Networks –PI: ssa Chiara Buratti
- AI-Enabled Massive URLLC for Inter-Machine IIoT Applications–PI: Michele Zorzi
- From Cloud Native Application’s Orchestration to B5G Network Automation –PI: Raffaele Bolla
“Si tratta di temi di ricerca che potrebbero determinare un forte impatto sulle attività di standardizzazione del 6G che saranno avviate a metà decennio – spiega Roberto Verdone, direttore di WiLab – In alcuni casi le tecnologie che si studieranno sono decisamente innovative e costituirebbero un importante salto in avanti per la realizzazione direti intelligenti al servizio del cittadino e delle aziende”.
“La creazione di questo laboratorio è recente – commenta Blefari Melazzi, direttore del Cnit – ma esso può contare su di un patrimonio di esperienze e di capacità di consolidata tradizione e su di un prestigio riconosciuto non solo in Italia ma nel mondo. I Laboratori Nazionali sono strutture del Cnit a disposizione di tutte le Università consorziate, aventi il fine di svolgere attività di ricerca particolarmente impegnativa sul piano sperimentale e realizzativo a livello nazionale e internazionale. Anche per questo il coinvolgimento nei progetti in partenza di diverse sedi universitarie è particolarmente significativo. Il tema dei progetti è poi non solo di avanguardia scientifica ma ricco di potenziali applicazioni e sfruttamento economico per il nostro Paese”.
L’accordo tra Cnit e Huawei
Nell’ottobre 2020 WiLab di Cnit ha firmato un accordo di durata decennale con Huawei un laboratorio di ricerca fondamentale che affronterà il tema dell’Internet of Things nel 6G. Nel settore delle comunicazioni wireless si tratta di uno dei pochi laboratori congiunti in Europa, istituiti dall’azienda cinese, leadernell’ambito delle reti di comunicazione mobili.
I primi mesi di attività del WiLab-Huawei JIC sono stati rivolti alla definizione dei temi di ricerca che verranno esplorati nel prossimo triennio. L’obiettivo è l’identificazione di tecnologie abilitanti che possano essere inserite nel processo di standardizzazione del 6G che inizierà a metà decennio.