Parte ufficialmente Project 2020, uno studio organizzato dalla Icspa (International Cyber Security Protection Alliance) e presieduto dal proprio partner Europol. Project 2020 esaminerà le tendenze in atto nel panorama del cyber crimine, per individuare le possibili evoluzioni nei prossimi otto anni e oltre. Lo studio è destinato ad essere una delle più grandi iniziative internazionali di consultazioni sul tema dei crimini informatici, con l’obiettivo di assistere governi, forze di polizia e aziende nel contrastare efficacemente le attività cybercriminali.
“Negli ultimi 24 mesi le infrastrutture critiche dei paesi, in ogni parte del mondo, hanno subito attacchi quotidiani lanciati dal crimine organizzato o da entità poste sotto il controllo governativo”, dice John Lyons, Chief Executive della International Cyber Security Protection Alliance.
Europol prevede che questi scenari possano evolversi rapidamente: i servizi di cloud computing dimostrano che non sempre sono conosciute le identità dei provider ai quali i dati vengono affidati e la cosiddetta “Internet delle cose” potrebbe dare luogo ad attacchi contro dispositivi medicali o componenti infrastrutturali.
“Con due terzi del mondo che devono ancora collegarsi a Internet, possiamo solo aspettarci nuovi criminali, nuove vittime e nuove tipologie di minaccia”, commenta Victoria Baines, Strategic Advisor on Cybercrime di Europol.
Le caratteristiche che rendono unica l’iniziativa Project 2020, sono la combinazione delle competenze delle più importanti forze di polizia con quelle delle aziende, delle organizzazioni e delle comunità professionali che aderiscono all’Icspa.
La Commissione Europea ha recentemente designato Europol come proprio hub di informazioni sul cybercrimine e ha chiesto a questa agenzia di costituire lo European Cybercrime Centre (EC3). A contribuire allo studio vi saranno anche la City of London Police e la European Network and Information Security Agency (Enisa).Tra le aziende che hanno deciso di partecipare a Project 2020 vi sono servizi di pagamento come Visa Europe, il più grande retailer specializzato in home shopping Shop Direct Group, la società di servizi di analisi della clientela e prevenzione delle frodi Transactis e la società logistica Yodel. A queste si affiancheranno sette tra le principali società che si occupano di sicurezza informatica fra cui Trend Micro.
A Project 2020 partecipano anche gli esperti di due comunità professionali mondiali, come l’International Information System Security Certification Consortium (Isc) e l’International Association of Public Prosecutors.