E’ operativa la nuova rete di telecomunicazioni realizzata da Telecom Italia nelle Isole Pelagie. Gli importanti interventi infrastrutturali, finalizzati a garantire l’erogazione del servizio anche in caso d’interruzione dei collegamenti sottomarini, sono stati illustrati oggi al sindaco di Lampedusa e Linosa, Giusi Nicolini.
La nuova rete di telecomunicazioni in ponte radio realizzata da Telecom Italia è stata progettata per ovviare all’annoso problema del danneggiamento dei cavi sottomarini in fibra ottica provocato da terzi – ad esempio ancoraggi non autorizzati e utilizzo di reti a strascico – che in passato ha penalizzato il sistema di telecomunicazioni delle Isole Pelagie.
Con tale implementazione viene garantita la continuità del servizio di rete fissa, mobile e Adsl dell’arcipelago, grazie alla deviazione automatica, in caso di necessità, della rete di telecomunicazioni dai sistemi in fibra ottica ai nuovi collegamenti in ponte radio.
La nuova infrastruttura è costituita da apparati di telecomunicazione gestiti da remoto e in grado di funzionare in condizioni ambientali estreme – nello specifico si tratta di superare distanze di oltre 150 km in mare, dove le condizioni di propagazione elettromagnetica sono particolarmente critiche – che consentono, in caso di guasto sui cavi in fibra ottica, l’immediato ripristino dei collegamenti.
Conseguentemente viene assicurata la continuità del servizio, rendendo la funzionalità della rete indipendente da eventi esterni, quali i tempi per l’intervento delle navi posacavi e le condizioni meteo.
Telecom Italia, nel corso degli ultimi mesi, ha anche portato a termine lo spostamento del cavo sottomarino in fibra ottica di Lampedusa da Cala Pisana a Cala Uccello, che ha immediatamente posto un freno al fenomeno del taglio o del danneggiamento dello stesso causato dall’indebito ormeggio delle imbarcazioni.