Roma diventa digitale. Il Comune di Roma ha predisposto un piano di
innovazione e modernizzazione che si pone come obiettivi il
raggiungimento di una maggiore efficienza della PA nonchè di
trasparenza. I dettagli del programma li ha resi noti oggi il
sindaco Gianni Alemanno, in occasione delle firma del protocollo di
intesa sulla digitalizzazione dei servizi pubblici, siglato con il
ministro della PA e Innovazione, Renato Brunetta.
Nello specifico “Roma digitale” identifica alcuni campi di
azione, considerati prioritari, dove sperimentare le nuove
tecnologie digitali.
“Nelle oltre mille sedi scolastiche romane si predisporrà un
unico collegamento a larga banda per assicurare l’adozione di
tecnologie didattiche innovative e per migliorare le comunicazioni
scuola-famiglia via Web – spiega Alemanno -. Per quanto riguarda
invece i servizi anagrafici che sono certo quelli più
caratterizzanti un’amministrazione comunale, il piano prevede la
migrazione dell’anagrafe romana al Sistema Pubblico di
connettività e la fruizione online dei servizi anche catastali”.
Altro settore che verrà coinvolto sarà la Giustizia. Verrà,
infatti, consentito il rilascio telematico di certificati
giudiziari persso gli sportelli comunali. Allo stesso tempo il
Comune accelererà l’adozione del workflow documentale per la
dematerializzazione.
Ma per portare a termine tutti questi nuovi progetti serve
un’infrastruttura di rete veloce ed affidabile. A fare la parte
del leone in Roma digitale è, dunque, la banda larga. “La giunta
approverà oggi una delibera per delibera sul il cablaggio in
fibra, attraverso l’adozione di un modello avanzato di
regolamentazione per gli scavi che privilegia tecniche a basso
impatto ambientale (mini-trincee) – ha annunciato il sindaco
Alemanno -. A partecipare al progetto saranno due aziende del
calibro di Telecom Italia e Fastweb”.
Il piano Roma digitale integra il protocollo di intesa siglato con
Brunetta per la digitalizzazione dei servizi amministrativi.
L’intesa prevede che il Comune di Roma sviluppi 17 obiettivi dei
27 complessivi contenuti in E-gov 2012. Tra questi spiccano
l’informatizzazione dei servizi scolastici e del comparto
Giustizia, la dematerializzazione, la digitalizzazione dei servizi
anagrafici e l’implementazione delle reti a banda larga.
.“Accanto a questi obiettivi prioritari il Comune aderirà anche
al progetto emoticon per la rilevazione della soddisfazione del
cittadino – ha precisato il ministro della PA – nonché al progetto
Reti Amiche per l’erogazione di servizi comunali importanti,
quali anagrafe e catasto”.