Il numero di apparecchi tv connessi a Internet attraverso piattaforme diverse (player Blu-ray, set top box, console o connessione ethernet), saranno 650 milioni nel 2017. Lo dice uno studio Juniper Research secondo il quale le smart Tv stanno diventando “mainstream” tra i consumatori: la loro adozione è assimilabile a quella di smartphone e tablet. Il report rileva una crescita di domanda da parte dei consumatori di nuovi servizi di distribuzione dei video dei cosiddetti operatori Over the top fra cui Netflix, Lovefilm e Youtube. I ricavi e la redditività dei servizi di intrattenimento domestico tradizionali ha attirato molti player nuovi, tra cui aggregatori di contenuti e fornitori di piattaforme come Apple e Google. Questa domanda in ascesa di connettività e contenuti video sta influenzando il segmento dell’entertainment per la smart home insieme all’integrazione con i social media, strategie multischermo e applicazioni.
Secondo il report, mentre il costo dei device connessi è destinato a scendere, il valore della connettività è destinato a salire. “L’industria dell’elettronica di consumo insieme con attori chiave come aggregatori di contenuti e fornitori di piattaforma, deve riuscire a definire chiaramente il nuovo ecosistema di dispositivi e iniziare a lavorare per guidare questa fase di crescita e di trasformarla in una opportunità di guadagno”, dicono gli analisti Juniper.