Conto alla rovescia per la “Conferenza sul futuro dell’Europa” che si inaugura il 9 maggio. Dal 19 aprile il progetto che permette ai cittadini di partecipare alla ridefinizione delle politiche e delle istituzioni dell’Unione europea conterà anche su una piattaforma digitale aperta a tutti dal motto “Il futuro è nelle tue mani”. I cittadini europei avranno così la possibilità di esprimere – ognuno nella propria lingua – le loro opinioni su qualsiasi argomento che considerano importante e per la prima volta potranno proporre le loro idee, commentare quelle di altri e creare eventi grazie a una mappa.
Dibattito aperto e inclusivo
“Con questa piattaforma offriamo gli strumenti per dare a tutti la possibilità di impegnarsi attivamente in questo dibattito e faremo in modo che queste idee alimentino l’analisi e le conclusioni della Conferenza”, ha detto l’eurodeputato belga Guy Verhofstadt (Renew), co-presidente del Comitato esecutivo a nome del Parlamento europeo.
“La piattaforma sarà l’hub centrale della Conferenza – si legge in una nota -, uno spazio dove raggruppare e condividere tutti i contributi, compresi gli eventi locali, gli incontri dei cittadini e le sedute plenarie”.
Il Comitato esecutivo della Conferenza ha concordato il metodo di lavoro, discusso sulle regole per le sessioni plenarie e ha continuato la preparazione dell’evento inaugurale che si terrà nella Giornata dell’Europa il prossimo 9 maggio. Si riunirà di nuovo il 21 aprile.
Come funziona la piattaforma
Un sistema sviluppato per la gestione dei feedback raccoglierà e analizzerà i punti principali sollevati, in modo che possano essere presi in considerazione anche durante gli incontri dei cittadini e le plenarie della conferenza. La piattaforma fornirà anche informazioni sulla struttura e il lavoro della Conferenza, così come delle risorse per gli organizzatori di eventi come un catalogo degli eventi principali dove promuovere le loro iniziative a livello locale, regionale, nazionale ed europeo. I cittadini potranno facilmente cercare gli eventi a cui desiderano partecipare grazie a una mappa.
Spazio unico digitale per il dibattito
“Abbiamo bisogno di rendere questa discussione il più vivace possibile – dice ancora Verhofstadt -, e in tempi di Covid ciò significa sperimentare il più possibile nelle piattaforme digitali”.
“La piattaforma digitale porterà gli europei nello spazio pubblico – dice Ana Paula Zacarias, Segretaria di Stato portoghese per gli Affari Ue -. Permetterà loro di esprimere le loro preoccupazioni, di condividere i loro sogni e le loro aspettative e di impegnarsi con i loro rappresentanti. L’Unione ha bisogno del potere dei suoi cittadini perché sia più forte. Questo è un momento decisivo, che ci permetterà di discutere opinioni diverse con franchezza e senza tabù”.
“Il lancio della piattaforma digitale – dice Dubravka Šuica, vp della Commissione per la democrazia e la demografia -: fornirà uno spazio unico ai nostri cittadini per partecipare a conversazioni e dibattiti in tutta Europa. Permetterà alle persone di condividere le loro idee, preoccupazioni, speranze e sogni”.