Il mercato mondiale dei Pc ha messo a segno una crescita del 32% delle vendite nel primo trimestre del 2021: si tratta del tasso anno su anno più alto dal 2000, secondo le rilevazioni di Gartner. Il risultato si deve anche al confronto con un primo trimestre 2020 particolarmente debole per effetto dei lockdown decisi con lo scoppio della pandemia di Covid-19. Senza il caos sulle consegne di inizio 2020, causato dalle interruzioni sulle supply chain globali, “la crescita in questo trimestre sarebbe stata inferiore”, afferma Mikako Kitagawa, direttore della ricerca di Gartner.
Ma nel contesto va inclusa anche l’attuale crisi dei chip: “La scarsità di semiconduttori impatta di nuovo in modo negativo la supply chain e i tempi di consegna per i Pc si estendono in alcuni casi anche a quattro mesi”, sottolinea Kitagawa.
I due fattori – pandemia e carenza di chip – continuano a influenzare il mercato oggi. Ciò potrebbe ridurre ulteriormente i volumi distribuiti nei prossimi mesi, anche se, secondo Kitagawa di Gartner, “la domanda di Pc dovrebbe rimanere robusta anche quando saranno allentate le restrizioni agli spostamenti. In futuro, produttori e fornitori cercheranno di trovare un equilibrio tra la necessità di soddisfare la domanda e quella di non riempire i magazzini”.
Lenovo top vendor. Ma Apple cresce di più
In termini di vendor, la classifica di Gartner resta invariata rispetto al quarto trimestre del 2020. Lenovo è al primo posto per volumi distribuiti nel primo trimestre 2021 e ha un market share del 25,1%. Seguono le americane Hp, con il 21,4% di quota di mercato, e Dell, al 16,5%. Apple è quarta con un market share dell’8%. Acer (5,7%) e Asus (5,4%) completano la classifica dei top vendor.
Tutte le aziende della classifica hanno visto crescere in maniera consistente le vendite, ma con Lenovo e Apple che mettono a segno un vero exploit: per il vendor cinese la crescita anno su anno è del 42,3%, per Hp è del 34,6%, per Dell del 12,9%, per Apple del 48,6%.
La crescita di Lenovo è però legata soprattutto al mercato cinese e dell’Asia Pacifico, dove ha registrato un incremento dei volumi del 63,7%. Lenovo ha anche avuto un controllo migliore sulla sua supply chain rispetto alle rivali, perché produce i suoi Pc per lo più nella propria regione, nota Gartner.
I Chromebook trascinano il mercato
I dati di Gartner includono i Pc desktop, i notebook e gli ultramobile premium (come Microsoft Surface) ma non i Chromebook e gli iPad. Le statistiche sono preliminari e si basano sui volumi distribuiti verso i canali di vendita. Sui Chromebook Gartner nota tuttavia che si tratta di un prodotto cresciuto a tre cifre nei primi tre mesi del 2021 rispetto all’anno prima, principalmente per gli investimenti fatti in Nord America da scuole e università.
Se si includono i Chromebook, nel primo trimestre le vendite mondiali di Pc sono cresciute del 47% anno su anno. Il traino, in generale, sono i prodotti per il mercato consumer, non per quello aziendale, un chiaro effetto della pandemia che ha tenuto molti uffici chiusi.
L’Europa in linea con la media, boom in Cina
A livello regionale, il mercato Emea dei Pc è in linea con la media di crescita globale: l’incremento anno su anno è del 30,9% per un totale di 22,4 milioni di unità consegnate. I lockdown in diversi Paesi, in alcuni casi ancora in corso, alimentano la domanda di notebook e Chromebook per permettere le attività di didattica a distanza e l’intrattenimento audio-video da casa. Inoltre, i consumatori stanno aggiornando i sistemi più vecchi per avere Pc con una durata maggiore della batteria, più veloci e con schermi più grandi.
Sotto la media, pur se robusta, la crescita del mercato Pc degli Stati Uniti: +24,1% nel primo trimestre. Il declino dei Pc desktop è stato bilanciato dalla forte domanda per i Pc mobile, un segmento che ha visto un incremento del 49% delle consegne.
Il mercato dei Pc dell’Asia Pacifico fa invece meglio della media globale mettendo a segno un incremento del 37,6%. È un dato da guardare sempre in confronto a un primo trimestre 2020 molto debole; tuttavia per Gartner è il segnale di una vivace domanda dei consumatori e anche di una ripresa nella domanda di computer desktop per gli uffici. In particolare, in Cina il mercato dei Pc ha vissuto un boom, con un +70% anno su anno.