IL REPORT

5G, l’Italia fuori dalla top ten mondiale. Dublino e Barcellona capitali d’Europa

Nelle rilevazioni di Opensignal il nostro Paese non figura fra i best performer nelle classifiche su velocità di download e upload né sul fronte dell’experience. La città sudcoreana di Jeonju è la star della quinta generazione mobile. Il Giappone prima nazione

Pubblicato il 15 Apr 2021

opensignal

L’Italia è fuori dalla classifica mondiale delle città 5G: è quanto emerge dalle rilevazioni sulla 5G Experience effettuate da Opensignal. Sono i cittadini di Jeonju, in Corea del Sud, a poter sperimentare la più elevata velocità di download 5G, pari a 415,6 Mbps, ossia del 15% superiore rispetto al risultato nazionale.

Solo tre delle città nella top ten mondiale del 5G sono capitali: Riyadh, Tokyo e Dublino. Delle altre città, molte sono importanti centri commerciali, in particolare Dubai, Zurigo e Barcellona. In Australia Melbourne batte Sydney e anche in Spagna Madrid non ce la fa a raggiungere il podio. Addirittura in Canada le popolose Toronto, Montreal e Vancouver risultano meno performanti di Calgary.

La Corea del Sud ottiene la medaglia d’oro anche sul fronte upload, ma questa volta è Taiwan a guidare la classifica. Nella classifica delle nazioni è però il Giappone a figurare al primo posto, sia per la velocità di download 5G (231,5 Mbps) sia di download (856,5 Mbps). In Europa, mentre la Finlandia ha la velocità di download 5G media più alta (219,5 Mbps), i Paesi Bassi hanno la velocità di upload 5G media più alta con 34,7 Mbps e Grecia, Spagna e Svizzera hanno tutte velocità di download di picco 5G più elevate.

Sul fronte della 5G Games Experience la Corea del Sud balza in prima posizione. Nel complesso, le prime 10 posizioni per 5G Games Experience sono suddivise tra i mercati europei e l’Asia del Pacifico con cinque dall’Europa e quattro dall’Asia del Pacifico. Games Experience e Voice Experience – 6 dei primi 10 provengono dall’Europa – sono i risultati più forti in Europa nella nostra classifica globale 5G. I mercati asiatici dominano le prime posizioni per le categorie Velocità di download, Velocità di download massima e Esperienza video.

Un certo numero di grandi mercati 5G perdono una posizione nella top 10. Ad esempio, mentre la Germania è tra i primi 10 per la velocità di caricamento 5G, perde sia la velocità di download 5G sia sulla velocità di download e sull’esperienza video 5G. E l’Italia non si posiziona in nessuna delle categorie 5G.

In particolare – evidenzia Opensignal -gli utenti nei mercati con le velocità di download 5G più veloci – Corea del Sud, Taiwan e Emirati Arabi Uniti – vedono anche alcuni dei maggiori miglioramenti rispetto al 4G e sono tra i primi 10 per “aumento” con un miglioramento di 5,8 volte, 8,6 volte e 6,1 volte con 5G. Questi risultati indicano che tutti i mercati possono beneficiare del 5G, anche quelli in cui l’esperienza 4G è già molto buona.

Il 5G al centro del dibattito a Telco per l’Italia

Il 5G sarà uno dei temi chiave di Telco per l’Italia 2021. Il secondo appuntamento del Web Summit di CorCom, in programma il 13 maggio alle 17.00 sarà infatti dedicato alle sfide della quinta generazione mobile. QUI IL SITO DI TELCO PER L’ITALIA

Il 5G alla prova dei fatti, quanto vale partita italiana- Vi aspettiamo il 13 maggio alle 17.00

La quinta generazione mobile una rivoluzione senza precedenti: dal manufacturing alla sanità, dai trasporti alla cultura, tutto è destinato a cambiare. Ma il cantiere Italia procede al ralenti: come accelerare?

Gli altri eventi di Telco per l’Italia 2021

6 maggio 2021 ore 17.00 – “Telco first”: la ricetta per la banda ultralarga

I fondi pubblici e gli investimenti privati, il nuovo piano aree grigie, la spinta al fixed-wireless: la strada non è affatto in discesa, ma la sfida si può vincere. Co-investimento e partnership le chiavi di volta?

20 maggio ore 17.00 – Space, submarine e indoor connectivity: la banda larghissima chiave di volta

Operatori satellitari, provider internazionali, tower company: i colossi della connettività sempre più protagonisti nell’era della Gigabit society con infrastrutture future proof e soluzioni di nuovissima generazione per il mondo enterprise, PA e consumer. Obiettivo: spingere le potenzialità di fibra e 5G

27 maggio ore 17.00 – Il paradigma “Telco-Cloud”: le alleanze rivoluzionano lo scenario

Sempre più forte la collaborazione fra i player: le telco avranno bisogno di trasformare le reti per erogare servizi all’avanguardia e sempre più “personalizzati”, gestire al meglio la sicurezza e monetizzare gli asset. E gli Ott da “nemici” si trasformano in partner

I protagonisti di Telco per l’Italia 2021

Franco Accordino, Head of Unit “Investment in High-Capacity Networks” Commissione europea

Cesare Avenia, Presidente Confindustria Digitale

Marco Bellezza, Amministratore delegato Infratel

Enza Bruno Bossio, Deputata PD, Commissione trasporti e Tlc Camera

Massimiliano Capitanio, Deputato Lega, Commissione Trasporti e Tlc Camera

Silvano Casini, Presidente Asas-Associazione per i Servizi, le Applicazioni e le Tecnologie Ict per lo Spazio

Angelo Cavallo, Direttore Osservatorio Space Economy Politecnico di Milano

Laura Di Raimondo, Direttore Asstel

Marco Gay, Presidente Anitec-Assinform

Maurizio Gasparri, Senatore Forza Italia

Antonello Giacomelli, Commissario Agcom

Alessandro Gropelli, General Director of Strategy & Communications di Etno

Mirella Liuzzi, Deputata Movimento 5Stelle, Commissione Trasporti e Tlc Camera

Federico Mollicone, Deputato e Responsabile Innovazione Fratelli d’Italia

Giulia Pastorella, Responsabile Innovazione e digitale Azione

Gérard Pogorel, Professore emerito all’Institut Polytechnique de Paris

Andrea Rangone, Presidente Digital360

Marco Vecchio, Segretario Gruppo System Integrator reti Tlc Federazione Anie

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