IL CASO

Facebook ai minimi, ma Zuckerberg: “Non vendo azioni per un anno”

Dal giorno dell’ipo il social network ha bruciato 50 miliardi di dollari: ieri titolo in caduta a 18 dollari. Il Nyt dà la colpa al Cfo, David Ebersman e gli analisti tagliano le stime. Intanto Apple vale più dei Pigs messi insieme

Pubblicato il 05 Set 2012

zuckerberg-facebook-111212163239

Continua la caduta libera di Facebook. In 90 giorni di scambi il valore di mercato di Facebook è calato di 50 miliardi di dollari, più di quanto bruciato in termini di capitalizzazione di borsa da Lehman Brothers nell’intero anno che ha preceduto la bancarotta. Ieri la società ha toccato in borsa i nuovi minini a 18 dollari per azione, ovvero 20 dollari in meno rispetto al prezzo fissato dall’ipo.

Mark Zuckerberg ha fatto sapere di non voler svendere il proprio portafoglio “per almeno 12 mesi”. Il ceo di Facebook lo ha dichiarato ufficialmente in un documento depositato alla Security and Exchange Commission Usa. Le dichiarazioni del fondatore hanno fatto salire oggi le azioni del 3%.

La corsa al ribasso del social network si contrappone a quella al rialzo di Apple, che vale 624 miliardi di dollari, più di tutte le società quotate di Portogallo, Grecia, Irlanda e Spagna insieme.

Secondo il New York Times la flessione di Fb “non sta creando problemi solo agli investitori, ma sta creando dubbi anche all’interno della società sulla sua capacità di mantenere e attrarre ingegneri talenti, che sono la linfa vitale di ogni società tecnologia”. La colpa della dèbacle – afferma il Nyt – dell’ipo è del chief financial officer David Ebersman che, pur non essendo conosciuto come l’amministratore delegato Mark Zuckerberg o come il chief operating officer Sheryl Sandberg, è l’uomo che ha gestito lo sbarco in Borsa, autorizzando il prezzo di 38 dollari per azione dopo la società aveva inizialmente identificato una forchetta fra i 29 e i 34 dollari per azione. Inoltre è l’uomo che ha deciso di immettere sul 25 milioni di azioni in più nei giorni finali che hanno preceduto la quotazioni.

Esberman avrebbe dovuto – analizza New York Times – valutare meglio quanto accaduto con LinkedIn, il cui prezzo è salito del 110% nel primo giorno di contrattazioni

Le difficoltà in cui versa Facebook hanno portato gli analisti a vedere al ribasso le stime. Bank of America ha taglito i target del 34% a causa delle pressioni per la scadenza degli accordi di lockup che hanno evitato finora che gli investitori vendessero titoli. Morgan Stanley ha tagliato le stime per i prossimi 12 mesi del 16% mentre J.P. Morgan del 33%.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati