L’edizione 2021 del Red Hat Summit è stata programmata per accompagnare simbolicamente i partecipanti verso l’uscita dall’emergenza sanitaria causata dalla pandemia. L’evento, completamente gratuito, è stato pensato per essere diviso in tre sessioni, due virtuali e una fisica, dando l’opportunità ai partecipanti di condividere in modo più semplice e diretto esperienze, storie di innovazioni e approfondimenti tecnologici.
“Per noi di Red Hat, aprile significa Summit. Il nostro evento principale, nel quale si mettono a fattor comune tutti gli elementi che hanno reso la nostra azienda una realtà unica sul panorama globale, non solo tecnologico ma più diffusamente economico – afferma Rodolfo Falcone, country manager di Red Hat Italy – I nostri executive racconteranno l’azienda, con i suoi segreti e i suoi successi, e indicheranno la strada per il futuro, ancora una volta nel segno di un’innovazione condivisa. E come sempre avranno ampio spazio i clienti, che racconteranno la loro esperienza di Open Hybrid Cloud e l’impatto che questo ha avuto nell’accelerazione del loro percorso verso la trasformazione digitale”.
La prima sessione è in programma per la fine del mese, il 27 e il 28 aprile 2021, ed per la società simbolo dell’Open Source, che nel luglio 2019 è entrata a far parte della galassia Ibm con un’acquisizione “storica”, sarà la principale vetrina attraverso la quale svelare tutte le ultime novità nel campo delle soluzioni e dei servizi, con keynote speech di alto livello e con gli eventi del programma Emea che saranno tradotti in simultanea anche in italiano (qui il form per registrarsi).
Durante l’evento troveranno spazio i principali clienti e partner di Red Hat da tutto il mondo, che spiegheranno come l’approccio Open Source abbia portato innovazione nelle loro aziende e stia contribuendo a proiettarle nel futuro. Quanto agli ospiti internazionali, all summit prenderanno parte tra gli altri Bosch, Volkswagen, Citi e Swiss Federal Railways, che presenteranno le loro esperienze nel campo dell’Open Hybrid Cloud.
Tra gli special guest che hanno confermato la loro presenza per il 27 e 28 aprile Ben Folds, pianista e cantautore statunitense di fama mondiale, considerato tra i più importanti influencer nel campo della musica, Joseph Gordon-Levitt, attore, regista e produttore cinematografico statunitense, che ha creato la società di produzione on-line hitRECord.org, e Mick Ebeling, founder e Ceo di NotImpossible, inserito da Fortune nella classifica dei “Top 50 World’s Greatest Leaders”. Ad aprire i lavori con il suo keynote speech sarà Paul Cormier, presidente e Ceo di Red Hat, protagonista dal 2001 delle strategie e della crescita della società e del suo portafoglio di prodotti e servizi.
La seconda sessione, anche questa virtuale, è in programma per il 15-16 giugno, è più strettamente dedicata agli addetti ai lavori “tecnologici”, diretta ad affrontare le questioni pratiche di business e ad approfondire contenuti tecnici con breakout session e live Q&A session, durante le quali sarà possibile confrontarsi direttamente, anche con incontri online one-to-one, con i professionisti Red Hat.
Infine tra ottobre e novembre, se e dove l’emergenza pandemia lo consentirà, Red Hat ha in programma anche una serie di eventi “fisici” distribuiti su scala globale, ovviamente sempre nel pieno rispetto di tutte le prescrizioni che saranno eventualmente in vigore per il contenimento dei contagi da Covid-19. Sarà l’occasione per la presentazione dell’offerta su scala locale, con i partecipanti che avranno l’opportunità di “toccare con mano” le soluzioni e trarre ispirazione dalle presentazioni per portare nuovi strumenti innovativi nel proprio business.