Promuovere la cultura dell’innovazione e degli strumenti di tutela e valorizzazione della proprietà industriale. È questo l’obiettivo del piano strategico nazionale sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023, elaborato dal Ministero dello Sviluppo economico, le cui linee guida sono state presentate dal Ministro Giancarlo Giorgetti insieme al Vice Ministro Gilberto Pichetto Fratin e ai rappresentanti delle confederazioni imprenditoriali.
Le finalità del programma
“Un moderno sistema di protezione della proprietà industriale rappresenta”, ha dichiarato il Ministro Giorgetti, “un elemento centrale nella definizione di una strategia di sviluppo e di politica industriale che mira a favorire la crescita economica del Paese. Per questo motivo il Mise e il Governo hanno deciso di inserire questa importante riforma nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che punta sugli investimenti in conoscenza e tecnologie innovative”.
Il documento in consultazione tiene conto, inoltre, di quanto indicato dalla Commissione europea nel “Piano di azione sulla proprietà intellettuale per sostenere la ripresa e la resilienza dell’Ue”, individuando – si legge in una nota – alcuni macro-obiettivi sulla proprietà industriale: migliorare l’accessibilità al sistema di protezione; incentivare l’uso e la diffusione, in particolare da parte delle mi; facilitare l’accesso ai brevetti e la loro conoscenza, garantire un rispetto rigoroso della normativa per contrastare la contraffazione e la pirateria, rafforzare il ruolo dell’Italia nei consessi europei ed internazionali.
Il ruolo dei diritti di proprietà industriale
In uno scenario in cui tecnologia e conoscenza sono divenuti fattori essenziali per la competitività e la crescita, i diritti di proprietà industriale rivestono un ruolo cruciale poiché consentono di proteggere le idee, le opere e i processi frutto dell’innovazione, assicurando un vantaggio competitivo a beneficio alle imprese. Tutelare e valorizzare l’innovazione sono le linee di intervento strategico che devono accompagnare la promozione del Made in Italy, in modo da consentire alle eccellenze del nostro sistema produttivo di conquistare nuovi mercati continuando ad investire sul futuro.
Durante il periodo della consultazione, fino al 31 maggio 2021, i soggetti interessati e gli stakeholders potranno inviare osservazioni e commenti o presentare elementi per arricchire il Piano strategico, scrivendo all’indirizzo email: strategiaPI@mise.gov.it. La consultazione partirà contestualmente con la pubblicazione sul sito del Mise e di Uibm delle Linee di intervento strategiche sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023.