Il 78,9% della popolazione italiana tra gli 11 e i 74 anni, 38 milioni, dichiara di accedere a internet da qualsiasi luogo e strumento. Sono 15 milioni gli Italiani che possono accedere a internet da telefono cellulare/smartphone e 2 milioni da tablet. L’audience online da pc nel giorno medio cresce del 9,2% in un anno, con 13,3 milioni di utenti online a luglio 2012. Questi i dati salienti resi noti da Audiweb, relativi alla audience online di luglio, Audiweb Database e Audiweb Trends, basata su un questionario in parte rinnovato.
In base ai nuovi dati di Audiweb Trends, il report di sintesi della ricerca di base realizzata in collaborazione con Doxa, nel primo semestre 2012 sono 14 milioni le famiglie italiane che dichiarano di accedere a internet da casa attraverso un computer di proprietà, il 64,7% delle famiglie con almeno un componente fino a 74 anni.
Le famiglie connesse preferiscono la banda larga: sono 9,8 milioni le famiglie che scelgono una connessione Adsl o in fibra ottica (il 70,2% dei casi). Rilevante anche l’accesso tramite chiavetta internet, con circa 4 milioni di casi, il 28% delle famiglie che accedono a internet da casa.
Sono 38 milioni gli Italiani che dichiarano di accedere da qualsiasi luogo e device (da casa, ufficio o da un luogo di studio), pari al 78,9% della popolazione tra gli 11 e i 74 anni.
Più in dettaglio, approfondendo le differenti modalità di accesso a internet, emerge una maggiore disponibilità di accesso da casa attraverso computer, confermata nel 73% dei casi (35,2 milioni di individui tra gli 11 e i 74 anni), seguita dall’accesso da luogo di lavoro/ufficio, disponibile per il 48,4% degli italiani occupati (11 milioni).
L’accesso a internet da cellulare-smartphone-Pda è disponibile nel 31,3% dei casi (pari a 15 milioni di individui), mentre l’accesso dai tablet è disponibile per quasi 2 milioni di individui.
Per quanto riguarda il profilo socio-demografico degli individui connessi a internet, a prescindere dalle location e dai device utilizzati, nella maggior parte dei casi si tratta di giovani (oltre il 90% degli individui tra gli 11 e 34 anni) e coloro che vivono nei centri con più di 100mila abitanti.
Pur presentando tassi di concentrazione molto elevati tra i profili più qualificati in termini di istruzione e condizione professionale, l’accesso a internet si conferma ampiamente diffuso anche tra gli altri profili socio-demografici. Si segnala un tasso di penetrazione che supera il 90% per i laureati (98%), i diplomati (93,5%), gli occupati in generale (90%), in particolare, dirigenti, quadri e docenti universitari (il 100% degli intervistati), imprenditori e liberi professionisti (98,1%), impiegati e insegnanti (97,7%).
Per quanto riguarda gli studenti universitari, la totalità degli intervistati, 100%, dichiara di avere accesso a internet, mentre quelli delle scuole medie e superiori sono il 93,7%.
Sul fronte mobile, emerge che l’accesso a internet da cellulare è disponibile per il 34,6% degli uomini e il 28,1% delle donne, principalmente tra i giovani (circa la metà degli individui di età compresa tra gli 11 e 34 anni), i residenti del Centro Italia (il 37,6% della popolazione di quest’area) e del Nord Ovest (il 32,7%).
I tassi di concentrazione più elevati si riscontrano tra i profili più qualificati in termini di istruzione e condizione professionale: il 57% degli imprenditori e liberi professionisti, il 51% dei dirigenti, quadri e docenti universitari, il 50,3% degli studenti universitari, il 50% degli studenti delle scuole medie e superiori e il 45,6% dei laureati.
Entrando nel dettaglio delle attività effettuate da cellulare, tra le attività più citate da chi dichiara di accedere a internet dal cellulare: navigare su internet (il 56,9%), inviare/ricevere e-mail (il 32,7%), consultare motori di ricerca (31,9%), accedere ai social network (31,8%). Sono 3,5 milioni coloro che dichiarano di aver scaricato e utilizzato almeno una volta un’applicazione (solo gratuita nel 67,4% dei casi o anche a pagamento nel 32,6% dei casi) e tra le applicazioni utilizzate negli ultimi 30 giorni, sono indicate quelle legate ai giochi (55,1%), al meteo (52,6%), le applicazioni che permettono di accedere e chattare sui social network (46,9%), le mappe, itinerari, informazioni sul traffico (43,4%), le applicazioni per foto e immagini (41,1%).
L’audience online nel mese di luglio 2012, è pari a 28 milioni di utenti unici online, con un incremento del 7,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Nel giorno medio risultano online 13,3 milioni gli utenti, (+9,2%), collegati in media per 1 ora e 19 minuti, consultando 136 pagine per persona.
Per quanto riguarda i dati di sintesi sulla fruizione dei contenuti video online (Audiweb Objects Video), a luglio 2012 si registrano 38 milioni di stream views (video fruiti), con 5,6 milioni di utenti che hanno visualizzato almeno un contenuto video online su uno dei siti degli editori iscritti al servizio (il 19,8% dell’audience online del mese), con una media di 23 minuti e 51 secondi di tempo speso per persona.
Nel giorno medio risultano 1,2 milioni di stream views, fruiti da 537mila utenti che hanno dedicato alla visione dei contenuti video 8 minuti in media per persona.