Le vendite mondiali di smartphone tornano a crescere dopo il brusco calo del 2020 legato alla crisi innescata dalla pandemia di Covid-19. Secondo le nuove stime pubblicate da Gartner, nel primo trimestre 2021 le vendite di smartphone agli utenti finali sono cresciute anno su anno del 26%. Includendo anche i cellulari non smartphone, le vendite mondiali sono in risalita del 22%. Samsung, Apple e Xiaomi si confermano i più grandi vendor mondiali di smartphone per volumi di vendita.
“Il miglioramento nella fiducia dei consumatori con l’allontanarsi della fase critica della pandemia, il ricorso massiccio al lavoro e allo studio da casa, nonché la domanda rimasta inespressa nel 2020 hanno spinto le vendite di smartphone nel primo trimestre”, ha commentato Anshul Gupta, senior research director di Gartner. “Non possiamo tuttavia ignorare che i dati sono rapportati al 2020, un anno di contrazione. Questo spiega la crescita a due cifre”.
Mercato in ripresa, traina il 5G
Il lancio di smartphone con prezzi medio-bassi, anche sotto i 150 dollari, e i nuovi modelli 5G di fascia alta, hanno contribuito a far salire le vendite globali di Samsung e a garantirle il primo gradino del podio con uno share del 20,3% (contro 18,4% un anno prima).
L’azienda sud-coreana ha così scalzato dalla prima posizione Apple, numero uno nel quarto trimestre del 2020. Ora Apple è seconda (quota di mercato del 15,5% contro 13,6% un anno prima), ma continua a incrementare le vendite grazie al suo primo iPhone 5G. Secondo Gartner, il “5G sarà il principale motore di crescita per Apple per tutto il 2021. I consumatori che vogliono aggiornare il loro smartphone alimenteranno la domanda del modello di punta di Apple”.
Terzo il vendor cinese Xiaomi, che accresce lo share al 12,9% (contro 9,9% un anno prima). Seguono nell top five gli altri due big degli smartphone cinesi, Oppo e Vivo, mentre Huawei è fuori, colpita dagli effetti della trade war. LG si è ritirata dal mercato dei cellulari per concentrarsi sui dispositivi IoT.
Il consolidamento intorno ai 5 big
I cinque big mondiali degli smartphone – Samsung, Apple, Xiaomi, Oppo e Vivo – hanno registrato nel primo trimestre una forte crescita anno su anno: un segnale, osserva Gartner, che il mercato dei cellulari si sta consolidando intorno a queste cinque aziende.
Il 5G è un traino per tutti i vendor: anche Xiaomi, Oppo e Vivo hanno visto crescere la domanda di modelli 5G. Hanno, ovviamente, anche capitalizzato la perdita di quota di Huawei e LG su scala globale.
I possibili impatti dalla crisi dei chip
Gartner nota infine che la crisi mondiale sulla catena logistica dei chip non sta ancora impattando l’industria degli smartphone perché domanda e offerta di componenti sono al momento in equilibrio.
Nei prossimi trimestri la stretta potrà farsi sentire se la domanda continua a crescere e i chip non bastano. Il risultato potrebbe essere un aumento dei prezzi medi degli smartphone su scala globale.