C’è grande attesa per il prossimo Mobile World Congress (Mwc), organizzato dalla Global System for Mobile Communications Association (Gsma), che si terrà dal 28 giugno al 1° luglio per la prima volta in modalità ibrida, cioè in presenza alla Gran Fiera di Barcellona e contemporaneamente anche online. Dopo che l’edizione 2020 era stata cancellata nel febbraio dell’anno scorso, il più importante evento globale dedicato alle telecomunicazioni punta a dare un segnale forte di discontinuità rispetto ai 16 mesi che ci siamo lasciati alle spalle. Nell’ultimo anno e mezzo la pandemia ha ridefinito il modo di vivere, di lavorare e di comunicare. Nuovi concetti di “network” sono emersi insieme a nuovi comportamenti da parte degli utenti, nelle loro abitudini private e professionali. Accenture conferma la sua presenza in qualità di sponsor del Mwc 2021, per il 15mo anno consecutivo, e porta il Ceo Julie Sweet sul “palco” nella giornata di apertura.
L’intervento di Julie Sweet, Ceo di Accenture, in programma il 28 giugno alle 17.00 affronterà il tema della connettività intelligente, che oggi vede quasi 6 miliardi di utenti connessi, all’interno della sessione “Networks for Change”. Il suo intervento prenderà spunto dal ruolo che la telefonia mobile ha avuto durante la pandemia, dimostrando una capacità di resilienza che si è tradotta nella gestione di richieste crescenti provenienti da varie industrie e da molteplici settori. Le Telco, così, hanno potuto diversificare la loro offerta standard e con l’arrivo del 5G si candidano a fungere da driver nella costruzione di reti che consentano nuovi modelli di collaborazione sempre più smart, connessi e sostenibili. La domanda di fondo, perciò, a cui il keynote proverà a rispondere è come l’universo mobile possa continuare a rimanere la piattaforma leader per l’innovazione e la tecnologia del futuro.
Un secondo appuntamento da segnare in agenda è quello del 29 giugno alle 14.30, quando Koen Deryckere, Global Lead, Industry Networks & Programs di Accenture, parlerà nell’incontro dedicato all’ Internet of Behaviour: un nuovo concetto emerso in seguito alla crisi pandemica che ha impresso una trasformazione radicale nel comportamento degli utenti sia nei loro ambienti privati sia in relazione al posto di lavoro. Il boom nell’utilizzo dei social media, nella fruizione di servizi on-demand, nell’e-commerce e negli acquisti online ha fatto proliferare ulteriormente la raccolta e l’integrazione dei dati che arrivano da tantissime fonti. Questa circostanza da una parte ha creato nuove opportunità di business e casi d’uso inediti in aree come il monitoraggio dei contagi, dall’altra ha aperto questioni etiche rilevanti su un uso dei dati diretto a modificare o influenzare i comportamenti delle persone. La sessione, perciò, farà luce su come l’IoB possa trovare il giusto equilibrio tra le esigenze del singolo e quelle dell’azienda.
Il programma integrale di Accenture al MWC 2021 è consultabile cliccando qui