Un incubatore per nuovi professionisti del digitale. E’ questo l’obiettivo di Sisal che annuncia l’apertura del suo primo Innovation Lab, centro tecnologico d’eccellenza che punta a offrire a un selezionato gruppo di giovani esperti di digitale un’opportunità di scambio e di crescita con la possibilità di un inserimento in azienda. “Il laboratorio – fa sapere la società – rappresenterà un’occasione di scambio reciproco”. Parallelamente, il laboratorio costituirà un’opportunità di networking con università, centri di ricerca e startup già in contatto con Talent Garden.
Gli scopi del progetto
L’Innovation Lab, che avrà sede presso la Fondazione Agnelli di Torino, si inserisce nel piano di investimenti economici e occupazionali che l’azienda porta avanti nell’ambito dell’innovazione, che attualmente vede oltre 500 persone – un quarto della popolazione aziendale – dedicate all’implementazione di nuove tecnologie e alla scrittura di codice.
Il laboratorio ha l’obiettivo di attrarre i migliori talenti provenienti da percorsi formativi diversi ma incentrati sull’innovazione digitale, per sperimentare ed elaborare nuove idee nel campo dell’intelligenza artificiale e della digital transformation.
“Sisal è un’azienda da sempre orientata all’innovazione – dice Mario Martinelli, Chief Information Officer di Sisal -. Nel corso degli ultimi anni abbiamo fatto grandi passi avanti: l’offerta è stata estesa a nuovi Paesi, abbiamo realizzato nuove piattaforme di gioco con la volontà di essere leader di mercato nelle tecnologie, abbiamo investito in Data Platform e Intelligenza Artificiale, oltre a rivoluzionare la nostra offerta digitale. Oggi sono molto soddisfatto di questo nuovo traguardo: la realizzazione di un polo dedicato all’innovazione che potrà dedicarsi al medio lungo periodo, concentrandosi sulle idee, sulla valorizzazione dei talenti, sulla sperimentazione e la ricerca, aiutando tutta l’azienda a guardare oltre”.
Intelligenza artificiale applicata al gioco
“L’Innovation Lab nasce per coniugare un’esigenza specifica e una volontà comune – dice Davide Filizola, Chief Digital Officer di Sisal e responsabile del progetto -: la prima è contribuire attivamente alla formazione di giovani professionisti, mentre la seconda è attrarre nuove competenze. Con questa iniziativa Sisal vuole creare un osservatorio esterno sulle tematiche del digitale e allo stesso tempo un grande incubatore di idee che possano poi tradursi in progetti concreti da sviluppare in azienda. Per questo sarà fondamentale affrontare questioni strategiche per il nostro business, come l’implementazione dell’intelligenza artificiale applicata nel Gioco Responsabile, pilastro della nostra strategia di sostenibilità”.