Anpr entra nel vivo. Da domani sarà disponibile sul portale dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (Anpr), il nuovo servizio “Rettifica dati”, che consentirà ai cittadini, registrati nell’Anpr, di prendere visione della propria scheda anagrafica ed in presenza di eventuali errori o incongruenze nei dati anagrafici o discordanze rispetto ai dati presenti nei documenti in possesso, di chiederne la correzione al comune di residenza, senza recarsi presso gli uffici comunali.
A partire da tale data, il servizio di richiesta di rettifica verrà abilitato progressivamente a tutti i comuni presenti in Anpr, nell’ottica di una graduale digitalizzazione dei servizi della PA.
Nell’apposita Area Riservata del sito Anpr (www.anpr.interno.it), i cittadini in possesso di Carta d’Identità Elettronica (Cie), Carta Nazionale dei Servizi (Cns) o Spid, potranno richiedere la rettifica di uno o più dati inesatti della propria scheda anagrafica – segnalando gli “errori materiali” o comunicando eventuali integrazioni di dati incompleti. Potranno inoltre monitorare lo stato di lavorazione della richiesta e autorizzare la ricezione delle notifiche sul suo avanzamento.
Se la funzione “Richiesta di rettifica” è già attiva per il comune di residenza, la voce “Rettifica dati” sarà presente tra le funzioni disponibili sul Portale Anpr, nella sezione dedicata al cittadino. I dati di cui è possibile richiedere la rettifica sono facilmente individuabili grazie all’apposita matita “Modifica” e, se necessario, sarà possibile allegare eventuale documentazione giustificativa a supporto della richiesta. La documentazione sarà conservata dal sistema Anpr solo fino alla completa evasione della richiesta e successivamente dal Comune.
I Comuni potranno gestire e monitorare le richieste ricevute dai cittadini, apportando, in caso di accoglimento, le correzioni nella base dati Anpr tramite il loro gestionale o mediante la web app Anpr, le cui funzionalità consentono agli ufficiali d’anagrafe di elaborare direttamente le richieste di rettifica o rigettare le domande irricevibili.
Il Portale dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (Anpr) del Ministero dell’Interno raccoglie le informazioni delle quasi 8.000 anagrafi comunali presenti sul nostro territorio.
Anpr è un sistema integrato, efficace e con alti standard di sicurezza, che consente ai Comuni di interagire con le altre amministrazioni pubbliche. Permettere ai dati di dialogare, evitando duplicazioni di documenti, garantendo maggiore certezza del dato anagrafico e tutelando i dati personali dei cittadini.
ANPR è un progetto del Ministero dell’Interno la cui realizzazione è affidata a Sogei, partner tecnologico dell’amministrazione economico-finanziaria, che ha curato anche lo sviluppo del nuovo portale. Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri è titolare del coordinamento tecnico-operativo dell’iniziativa.
Ad oggi, ANPR raccoglie i dati del 98 % della popolazione italiana con 7.598 comuni già subentrati e 72 comuni in fase di pre-subentro. L’Anagrafe Nazionale, che include l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE) pari a 5 milioni e 500 mila persone, coinvolge oltre 59 milioni di residenti in Italia e sarà ultimata nel corso del 2021. Sul portale è possibile monitorare l’avanzamento del processo di adesione da parte dei Comuni italiani.