Il brevetto è depositato dallo scorso novembre. E dimostra che l’idea è possibile: realizzare uno smartphone con display arrotolabile si può. Dietro c’è la mente di Samsung, il cui progetto è ora stato reso noto dall’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti (Uspto) e dall’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (Ompi).
Display scorrevole che aumenta di un terzo l’estensione del telefono
Le immagini condivise dai due enti suggeriscono che alla base vi è uno smartphone dall’aspetto tradizionale che all’interno nasconde un display arrotolabile in modalità scorrevole. Samsung utilizzerà molle e rulli per espandere il pannello lateralmente, esteso al massimo per un terzo della lunghezza originale. Le grafiche però rivelano anche altro. Sullo schermo non compare alcun foro, il che lascia intendere che la fotocamera frontale, per i selfie, potrebbe essere inserita al di sotto del vetro.
A quanto è dato sapere, inoltre, il telefono potrebbe anche prevedere un sensore di impronte digitali in-display, un triplo array di fotocamere posteriori e due altoparlanti nella parte inferiore. In particolare, la parte inferiore dell’alloggiamento del display esteso sembrerebbe includere anche un altoparlante.
A ulteriore conferma della volontà di Samsung di realizzare concretamente un telefonino ‘rollable’, c’è il deposito del marchio Z Roll, avvenuto a inizio 2021. Il colosso coreano si appresta a svelare, entro quest’anno, il Galaxy Fold 3 e lo Z Flip 3, entrambi svelati in una serie di immagini ufficiose su Twitter, a prova di un lancio se non imminente comunque programmato per i prossimi mesi.
Un progetto che fa gola a molti
Altre compagnie, tra cui Oppo e Tcl, hanno già realizzato prototipi che sfruttano una simile tecnologia, senza però produrre dispositivi pronti per il mercato.
Anche Xiaomi sta già lavorando su qualcosa del genere, un dispositivo con nome in codice J18s o Mi Mix 4, che dovrebbe essere il primo prodotto per la massa con una fotocamera ‘under display’.