Nei piani di Nokia c’è l’innalzamento dell’outlook finanziario per il 2021, grazie a un progressivo rafforzamento del business e ai primi risultati della strategia di turnaround varata dal Ceo Pekka Lundmark, subentrato a Rajeev Suri nell’agosto 2020, che punta su una ristrutturazione del business e un più elevato livello di investimenti sui progetti di ricerca e sviluppo per il 5G, su cui deve fronteggiare la concorrenza di Ericsson e Huawei. Ad annunciarlo, in modo insolito, è un comunicato della stessa azienda finlandese, che spiega dell’esistenza di un piano per il miglioramento dell’outlook, che però sarà svelato tra due settimane, il 29 luglio, in concomitanza con la presentazione della seconda trimestrale dell’anno.
Nel comunicato Lundmark spiega inoltre che l’azienda sta procedendo secondo i programmi con il suo piano in tre step presentato ai mercati a marzo e mirato a ottenere una crescita sostenibile che punta alla profittabilità e alla leadership tecnologica. I risultati del primo semestre, secondo quanto anticipato da Nokia, sarebbero in linea con le aspettative ed evidenzierebbero i risultati anche sul piano del contenimento dei costi e sul rafforzamento del brand in diversi mercati.
“Continuiamo ad aspettarci vento contrario nel secondo semestre, come già abbiamo avuto modo di sottolineare in passato – spiega Lundmark – ma le nostre performance nel primo semestre ci offrono una buona base per l’intero anno”.
Secondo le previsioni già pubblicate Nokia conta di chiudere il 2021 con un fatturato compreso tra I 20.6 e i 21.8 miliardi di euro, con un cash flow positivo e un margine operativo tra il 7e il 10%, che consentirà un ritorno sui capitali investiti tra il 10 e il 15%.