Ampliare le attività dell’industria del tessile, della moda e degli accessori che potranno richiedere contributi a fondo perduto a sostegno di investimenti nel design, nell’innovazione e nella valorizzazione dei prodotti del made in Italy. E’ questo l’obiettivo del decereto del ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti che è stato appena pubblicato e che stanzia 5 milioni di euro per favorire progetti d’investimento da realizzare dalle imprese del settore negli stabilimenti presenti sul territorio nazionale.
In particolare – si legge in una nota del Mise – potranno essere agevolati i progetti che favoriscono l’innovazione dei processi produttivi attraverso l’acquisto e l’installazione di nuovi macchinari, programmi informatici e licenze software, nonché la creazione e l’utilizzo di tessuti innovativi derivanti anche da fonti rinnovabili e dal riciclo di materiali usati. L’incentivo mira, inoltre, a supportare gli investimenti delle imprese nel design e nella tutela dei brevetti, ma anche nella formazione dei lavoratori”.
Il contributo a fondo perduto, spiega ancora il ministero, verrà concesso alle imprese beneficiarie nella misura del 50% delle spese sostenute e ammissibili, che dovranno essere complessivamente non inferiori 50 mila euro e non superiori a 200 mila euro, mentre i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione verranno chiarite nei prossimi giorni con un provvedimento ad hoc del ministero.