Ieri le azioni di Twitter sono aumentate fino al 9% nel trading esteso dopo che la società che detiene la piattaforma di micro blogging ha annunciato guadagni nel secondo trimestre superiori alle attese dagli analisti. Nello specifico, il margine per azione è stato di 20 centesimi di dollaro, contro i sette centesimi previsti dagli analisti intervistati da Refinitiv. Le entrate sono state pari a 1,19 miliardi di dollari contro 1,07 miliardi attesi. In linea con le aspettative gli utenti attivi giornalieri monetizzabili: 206 milioni, in crescita dell’11%.
I risultati nel dettaglio, buono l’outlook per il prossimo quarter
Twitter ha quindi registrato un incremento dei ricavi del 74% anno su anno e, secondo quanto si legge un documento condiviso con gli azionisti, con “un ampio aumento della domanda degli inserzionisti”. Nel trimestre precedente, i ricavi erano aumentati del 28%. Dopo una perdita di 1,38 miliardi di dollari nello stesso periodo dell’esercizio precedente Twitter ora può vantare un profitto di 65,6 milioni.
Nel trimestre del boom Twitter ha del resto introdotto il suo primo servizio in abbonamento, che offre agli utenti l’accesso a un pulsante Annulla Tweet e ad altre funzionalità peculiari. La società ha anche rilasciato la sua funzione di chat audio Spaces su dispositivi mobili per tutti gli utenti con almeno 600 follower. E ha annunciato l’opzione Tip Jar, che consentirà agli utenti di inviare denaro ad altri sul sito.
Per quanto riguarda la guidance, Twitter ha affermato di prevedere da 1,22 a 1,30 miliardi di dollari di entrate nel prossimo trimestre, una stima superiore a quella degli analisti, che hanno ipotizzato un giro d’affari da 1,17 miliardi. Per tutto il 2021, la società si aspetta che l’organico e le spese totali aumenteranno almeno del 30% e che le entrate cresceranno più rapidamente delle spese. Le azioni del gruppo, d’altra parte sono aumentate di circa il 29% dall’inizio del 2021, mentre l’indice S&P 500 è aumentato del 16% nello stesso periodo.
Boom anche per Snap: calano le perdite e i titolo guadagna il 13%
Anche Snap, che come Twitter genera gran parte delle sue entrate dalla pubblicità, ha riportato risultati migliori del previsto e ha visto il suo titolo aumentare in borsa di oltre il 13%, mentre Facebook e Alphabet hanno fatto registrare incrementi più modesti, rispettivamente del 2% e dell’1%.
La società a cui fa capo il social network Snapchat ha chiuso infatti il secondo trimestre con ricavi per 982 milioni di dollari, sopra le attese degli analisti. Le perdite sono calate del 53% a 152 milioni rispetto a un rosso di 326 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso Snapchat ha registrato 293 milioni di utenti attivi giornalieri, oltre le previsioni del mercato.
Snap prevede una crescita dei ricavi anno su anno dal 58% al 60% per il terzo trimestre. Un’ottima performance, che però si riflette in un calo se si rapporta al risultato ottenuto nel secondo trimestre, che, annualizzato, si tradurrebbe in un +116%, fa notare Cnbc. Snap prevede di raggiungere circa 301 milioni di utenti attivi giornalieri monetizzabili nel terzo trimestre.