Un secondo trimestre in grande spolvero per Deutsche Telekom. Il colosso delle Tlc tedesco chiude con un utile netto di 1,9 miliardi pari ad un balzo in avanti del 150%. E i ricavi si attestano a 26,6 miliardi, pari a una crescita del 6,8%. Risultato che hanno portato a un rialzo delle stime per l’intero esercizio 2021. La nuova stima – annuncia la società in una nota – ammonta a un risultato operativo rettificato di 37,2 miliardi. Ed è la seconda volta da inizio anno che la telco rivede al rialzo la guidance.
Buone le performance in tutti i comparti di business sia in Europa sia negli Usa attraverso T-Mobile. “È stato un altro grande successo di squadra”, commenta il ceo Tim Höttges. “Tutte le aree del Gruppo hanno registrato un incremento dei risultati nel primo semestre dell’anno, continuando così la storia di crescita del Gruppo”.
Con 2,8 miliardi di euro, il flusso di cassa è aumentato del 14,1% su base annua nel secondo trimestre. Allo stesso tempo, il Gruppo ha intensificato gli investimenti: +16,8% a 4,3 miliardi di euro escluse le spese per le frequenze mobili.
Tra aprile e giugno, per Telekom Deutschland è proseguito il trend positivo nel business della banda larga registrato negli ultimi trimestri. La società ha registrato 93.000 nuovi clienti a banda larga arrivando a 16,6 milioni di linee in fibra (FTTx, retail e wholesale), un incremento di 291.000 nel trimestre appena concluso.
I ricavi da servizi mobili sono aumentati del 2% rispetto al periodo dell’anno precedente. L’impatto negativo delle misure indotte dal coronavirus sul roaming e sui ricavi dei visitatori era stato più forte nel trimestre dell’anno precedente, dando luogo a un effetto netto positivo rispetto al 2020. Al netto di questo effetto, nonché degli effetti regolatori, l’aumento è stato dell’1,4%.