Al ribasso le previsioni sulle vendite di Ultrabook, categoria di laptop superleggeri ideata da Intel. Secondo le iniziali previsioni della società di ricerche di mercato Ihs iSuppli, se ne sarebbero dovuti vendere 22 milioni entro la fine del 2012, ma adesso gli stessi ricercatori ritengono che non saranno acquistati più di 10,3 milioni. Anche le previsioni per il 2013 sono state ridimensionate, da 61 a 44 milioni di unità.
Secondo Craig Stice, analista di Ihs iSuppli, la cattiva performance potrebbe essere spiegata con “il costo elevato degli ultrabooks e la mancanza di entusiasmo per il loro formato. Finora – ha aggiunto – l’industria dei pc non è riuscita a creare il clima necessario per spingere questo tipo di prodotto”.
In precedenza la società di ricerche aveva sostenuto che gli ultra-sottili avrebbero costituito il 43% delle vendite internazionali dei pc entro il 2015, partendo dal 13% del 2012.
Intel, che ha registrato il marchio Ultrabook, aveva lanciato il prodotto come “in grado di inaugurare una nuova era del computer e rendere qualsiasi altra cosa simile alla storia antica”. Il gruppo aveva investito in modo pesante in una campagna di marketing su tv e stampa per promuovere il nuovo dispositivo. Di recente Intel ha anche stretto una collaborazione con Lenovo, Dell e Toshiba per produrre a nuovo tipo di ultrabook che dovrebbe essere lanciato sul mercato a Natale.