Nel settore tecnologia esistono strumenti che possono costruire e sviluppare crescita nel breve periodo. Un ottimo esempio in questo senso è l’App Economy, valutata 120 milioni di euro in relazione a Facebook e che genera quasi 2.000 posti di lavoro in Italia, secondo la ricerca Deloitte sul valore di Facebook per l’economia italiana. L’economia delle applicazioni è un tema trasversale a dispositivi, altre app e sistemi operativi, oltre a scenari futuri come il settore televisivo che si sta inserendo con la richiesta di applicazioni dedicate. La domanda crescente delle aziende va di pari passo con l’ampia richiesta di smartphone e tablet dei consumatori italiani, sempre più coinvolti nel settore mobile. Governo e Istituzioni dovrebbero stimolare le competenze in questo settore per dare uno stimolo nel breve periodo.
L’adozione della tecnologia è sempre stata riconosciuta come un fattore abilitante per la produttività. In Italia negli ultimi anni si è registrata una crescita nell’utilizzo e nella valorizzazione della tecnologia ma non siamo ancora allineati agli standard europei. La formazione, gli incentivi all’adozione della tecnologia, anche a livello scolastico, e gli investimenti sono iniziative fondamentali per aumentare la fruizione tecnologica quotidiana. Sul lungo periodo questa tendenza dovrebbe riflettersi anche a livello professionale, con vantaggi competitivi ed economici positivi per la competitività.