Le start-up avviate con venture capital che hanno al loro interno donne in posizione dirigenziale hanno più probabilità di avere successo di quelle dove ci sono solo manager uomini. È il risultato di uno studio di Dow Jones intitolato Women At The Wheel: Do Female Executives Drive Start-Up Success?, per il quale sono state prese in esame oltre 20.000 aziende statunitensi avviate con capitale di rischio e 167.556 dirigenti, di cui 11.193 donne.
Dalla ricerca è emerso che la media delle dirigenti nelle companies di successo è il 7,1% del totale, mentre la quota scende al 3,1% in quelle con andamento negativo. Lo studio non si sofferma a spiegare le ragioni di questi risultati, ma si limita a constatare che le start-up hanno molte più possibilità di andare in Borsa, operare in modo proficuo o essere rivendute con profitto se tra i fondatori ci sono donne, o se comunque ricoprono ruoli nei consigli di amministrazione, come vicepresidenti, direttori o alti dirigenti. In particolare è emerso che i ruoli più frequentemente ricoperti dalla donne nelle start-up economicamente floride sono nel settore vendite e marketing.
Per elaborare la ricerca sono state monitorate tutte le imprese registrate nel database di Dow Jones VentureSource che hanno ricevuto finanziamenti o sono state chiuse dal 1997 al 2011.