Vivendi, il gruppo francese che controlla l’operatore Sfr, sta meditando la cessione della quota di maggioranza detenuta in Marocco Telecom. L’operazione potrebbe portare nelle casse di Vivendi fino a 4 miliardi di euro. Secondo il Financial Times, il gruppo francese avrebbe affidato la vendita ad Hazard e Crédit Agricole.
Vivendi detiene una quota del 53% in Marocco Telecom, l’incumbent del paese nordafricano, secondo per fatturato soltanto ad Sfr, l’operatore mobile francese di Vivendi.
Marocco Telecom ha registrato un Ebitda di 761 milioni di euro nel primo semestre del 2012, in aumento del 3% rispetto all’anno precedente, a fronte di ricavi per 1,36 miliardi di euro. Nel contempo, l’Ebitda di Sfr si è attestato a 1,85 miliardi di euro, a fronte di ricavi per 5,76 miliardi, in calo rispettivamente del 5% e del 5,9% rispetto allo stesso periodo del 2011.
Secondo alcune fonti finanziarie citate dal Financial Times, la quota di Vivendi in Marocco Telecom vale 4 miliardi di euro. Fra i papabili acquirenti, se la vendita andasse in porto, ci potrebbero essere Etisalat, l’operatore degli Emirati Arabi, e Qtel, l’incumbent del Qatar. Quest’ultimo di certo ha disponibilità di cassa forti, dal momento che la settimana scorsa ha annunciato l’incremento delle sue quote nella kuwaitiana Wataniya dal 52,5% al 92,1% per 1,8 miliardi di dollari. In precedenza Qtel ha annunciato la volontà di raddopiare la sua quota nell’irachena Asiacell al 60%, un’operazione da 1,5 miliardi di dollari.
Secondo quanto riportato dal Dow Jones Newswires, Vivendi alle prese con una profonda ristrutturazione del suo business, è intenzionata trovare acquirenti per Gvt, l’operatore brasiliano.
Sul business di Vivendi pesa il successo dell’operatore low cost Free Mobile, che ha sparigliato il mercato in Francia accaparrandosi 3 milioni di clineti in soli sei mesi dal suo lancio nel gennaio di quest’anno.