Cresce e si perfeziona l’IoT services suite di Qualcomm: in meno di un anno dal lancio, l’offerta unica sta definendo più di 30 smart verticals e introduce una piattaforma migliorata per supportare le ultime applicazioni IoT as-a-Service (IoTaaS). Qualcomm Technologies lo ha spiegato nel corso del terzo evento annuale “Smart cities accelerate” di San Diego, nel corso del quale l’azienda, i funzionari della città e i leader dell’industria tecnologica hanno presentato approfondimenti informativi sulla trasformazione digitale in rapida evoluzione e sul panorama globale delle città intelligenti e degli spazi connessi.
La crescita in ambito IoT-as-a-Service è segno dell’interesse di Qualcomm nelle proprie capacità di abilitazione della trasformazione digitale globale delle industrie, con un approccio differenziato che sfrutta il crescente numero di dispositivi intelligenti che compongono l’intelligent edge connesso. “Per affrontare direttamente la natura frammentata del settore IoT, la nostra offerta IoT services suite sta aiutando a colmare il divario per i fornitori di servizi IoT e le entità che cercano di implementare in modo efficiente ed efficace soluzioni intelligenti. In un solo anno, l’offerta è cresciuta oltre le nostre aspettative, e siamo orgogliosi dell’interesse che abbiamo raggiunto e il cambiamento di mentalità che abbiamo guidato per soddisfare le esigenze di soluzioni intelligenti in più settori oltre alle sole città intelligenti”, ha detto Sanjeet Pandit, senior director e global head of smart cities di Qualcomm Technologies.
Un abilitatore di soluzioni intelligenti con rollout rapidi
La Qualcomm IoT Services suite avvantaggia le aziende e gli enti che cercano di adottare soluzioni intelligenti, grazie a un modello unico IoTaaS progettato per rimuovere la necessità di investire in sforzi costosi e frammentati. L’adozione di IoTaaS consente soluzioni semplificate, end-to-end, prendendo il posto di lunghi processi che in precedenza richiedevano mesi o anni e può ridurre le tempistiche a una questione di settimane. In definitiva, questo supporta il rollout con tempi di commercializzazione più rapidi e fornisce una maggiore accessibilità a soluzioni e infrastrutture intelligenti per le imprese e le comunità. Ciò che è nato come soluzioni smart per le città intelligenti è poi diventato una potente offerta di trasformazione digitale, consentendo agli adottanti di creare modelli di reddito autosufficienti monetizzando le proprie soluzioni intelligenti.
La suite di servizi IoT di Qualcomm, che propone oltre 30 verticals differenziati per settori, introduce caratteristiche di piattaforma migliorate per fornire capacità aggiuntive, tra cui la distribuzione “drag and drop” con sviluppo a basso codice, l’onboarding e gestione automatizzati dei dispositivi, la configurazione semplificata del dispositivo e interfaccia utente personalizzabile. E ancora, flusso di lavoro integrato delle procedure operative standard, ma anche integrazione edge-Ai e cloud che consente scalabilità ed efficienza.
Funzionalità avanzate
Tra le funzionalità abilitate dalla suite, l’ispezione as-a-Service, che fornisce la capacità di rilevare gli incidenti nei cantieri e implementare l’ispezione dei tetti, le missioni di sicurezza come primo soccorritore, fornire risposta alle emergenze e supporto per i disastri naturali, e altro ancora con FlightOps; Smart asset management as-a-Service, che offre soluzioni altamente specializzate per la visibilità della catena di approvvigionamento con Tag N Trac; As-a-service Traffic management, che immagina il modo in cui le città pianificano, controllano e adattano il flusso e il movimento del traffico sulle loro strade e migliora l’esperienza di pendolarismo e di guida per tutti gli utenti della strada, l’ottimizzazione dei segnali stradali per ridurre la congestione e migliorare la sicurezza, e la notifica di eventi ed emergenze e le preimposizioni con NoTraffic. E infine, Smart venues as-a-service, che utilizza un sistema di sicurezza basato sul lidar che aderisce alle preoccupazioni sulla privacy e ottimizza l’utilizzo dello spazio con TheIndoorLabs.
Partnership con Booz Allen Hamilton per il settore difesa
Il Qualcomm smart cities accelerator program, lanciato nel 2019 come parte del Qualcomm advantage network, è progettato per collegare città, comuni, agenzie governative e imprese con un ecosistema di fornitori per aiutare a fornire maggiori efficienze, risparmi sui costi, sicurezza e sostenibilità. Con esperienza in soluzioni commerciali, i membri del programma includono fornitori di hardware e software, fornitori di soluzioni cloud, integratori di sistemi, aziende di progettazione e produzione, così come quelli che offrono soluzioni smart city end-to-end. Collegando i membri alla ricerca di soluzioni smart city, il programma mira ad arricchire la vita attraverso la trasformazione accelerata delle infrastrutture e dei servizi della città. Ed è su questo scenario che l’evento di San Diego ha fatto il punto.
Ma non solo. L’evento è stato anche l’occasione per annunciare la partnership in corso fra Qualcomm Technologies e Booz Allen Hamilton allo scopo di distribuire reti 5G e tecnologie IoT nel settore della difesa. La partecipazione di Booz Allen Hamilton al Qualcomm smart cities accelerator program creerà casi d’uso unici intorno al tracciamento delle risorse critiche, al digital twin sicuro e all’abilitazione di esperienze di connettività senza soluzione di continuità utilizzando reti private 5G offerte attraverso l’IoT services suite. Abiliterà anche vari spazi connessi intelligenti in più vertical, comprese le basi marine intelligenti e le portaerei della flotta navale, utilizzando l’intelligenza visiva e le telecamere Ai nei settori della difesa.
“Lavorare con Booz Allen Hamilton ci permette di portare la nostra offerta IoT services suite, così come l’esperienza in 5G, AI e edge computing, in un settore dove la connettività e la tecnologia sono mission-critical – ha concluso Sanjeet Pandit -. Attraverso il nostro Accelerator program, i membri dell’ecosistema possono ora utilizzare le offerte del programma per distribuire casi d’uso unici e fondamentali per la tecnologia IoT che saranno strumentali, non solo per l’industria della difesa ma anche per tutti i settori della connettività globale”.