Il mercato premia la strategia “espansionistica” di Netflix: il titolo della società fondata da Reed Hastings incassa il +1% a Wall Street a ridosso dell’annuncio dell’acquisizione di Night School Studio, società produttrice di videogame conosciuta per il gioco Oxenfree, un “thriller-game” destinato prevalentemente agli adolescenti. Una mossa che segna il tentativo di diversificazione delle fonti di fatturato del colosso dello streaming in un mercato sempre più competitivo.
Dove trovare i mobile game
I giochi dello studio, disponibili su PlayStation Sony, Xbox di Microsoft, Nintendo Switch e pc, saranno i primi titoli nel portafoglio di videogiochi appena creato dal gigante dello streaming.
“Come tutti i nostri programmi e film, anche i giochi saranno tutti inclusi nell’abbonamento a Netflix – fa sapere la società in una nota -. Il tutto senza pubblicità e senza acquisti in-app”.
La strategia competitiva di Netflix
Netflix aveva già illustrato i propri piani per entrare nel mercato dei videogame nel corso delle ultime trimestrali messe a dura prova dall’ingresso dei nuovi super-player nello streaming video tra cui Disney + e (negli Usa) Hbo Max che hanno rapidamente guadagnato abbonati, intensificando la concorrenza nel panorama della “Tv streaming”.
La società ha annunciato di aver introdotto i titoli “Stranger Things: 1984”, “Stranger Things 3: The Game”, “Card Blast”, “Teeter Up” e “Shooting Hoops” su Android per i membri di Netflix in Spagna e in Italia. La Polonia, dove sono già disponibili i titoli di “Stranger Things”, otterrà altri tre titoli.
Gaming? No, solo “nuovi contenuti”
“Consideriamo i giochi come un’altra nuova categoria di contenuti per noi, simile alla nostra espansione in film originali, animazione e TV senza copione”, ha affermato la società nella lettera agli azionisti.
Night School Studio è stato fondato nel 2014 da Sean Krankel, ex senior game designer di Disney Interactive, e Adam Hines, fra gli autori del gioco Telltale Games.